Da due anni #Olimstad e #HellandHansen, due fortissime giocatrici di Beach Volley norvegesi si rifiutano di giocare in bikini, presentandosi in shorts e top, come consentito dal regolamento, perché si sentono a loro agio e per “ridurre la pressione della scelta dell’abbigliamento sulle atlete più giovani”.
Qualche giorno fa, in Cina, a Haikou, l’arbitro, forse non informato sul regolamento, impone a Helland-Hansen e Olimstad di adeguarsi all’abbigliamento con top e bikini.
Le atlete rifiutano, e invitano il direttore di gara a consultare il regolamento. Che dá loro ragione.
Hanno vinto due volte: non solo sul campo, battendo le tedesche, ma per tutte noi. Che vogliamo poter scegliere.
Il beach volley (anche chiamato comunemente pallavolo da spiaggia) è uno sport di squadra giocato sulla sabbia, olimpico dal 1996.E’stato inventato nel 1895 dall’americano William G.Morgan
Per il beach femminile l’età della pietra comincia 30 anni fa, quando il presidente della Federvolley Mondiale, un uomo, Rubén Acosta, per aumentare la popolarità del volley decide di “aumentare” i cm di pelle esposta dalle atlete.
Diversa la regola per gli atleti di sesso maschile che possono giocare in canottiera e pantaloncini fino a 10 centimetri sopra il ginocchio.
Le donne sono tenute a indossare top e slip bikini «con una vestibilità aderente e tagliare con un angolo verso l’alto verso la parte superiore della gamba» e una larghezza laterale massima di 10 centimetri, secondo i regolamenti della Federazione internazionale di pallamano.
Dal 2006 la Norvegia ha dato vita ad una vera e propria campagna affinché i pantaloncini siano considerati ufficialmente accettabili nella pallamano da spiaggia e ha presentato una mozione per modificare le regole in un congresso straordinario dell’IHF (Federazione internazionale di Pallamano)
Negli sport da spiaggia quella del bikini sembra essere un vera lotta storica contro le regole di genere.
La Federazione Internazionale di Pallavolo ha aggiornato le proprie regole sulle divise solo nel 2012.
Nelle Olimpiadi di Tokyo 2020 le giocatrici di beach volley hanno già potuto scegliere di giocare in pantaloncini e magliette.
Le regole si possono cambiare. E difendere quando si vogliono mettere in discussione.

