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C’è un’altra Terra, osservata dalle sonde spaziali e simile a un bambino gigante

C’è un’altra Terra“, dice Gesù secondo i Vangeli. E’ un unico Organismo” replica Giordano Bruno nel Rinascimento.

Le due “Terre” condividono lo stesso Cuore Cristallino che si muove in modi liberi e indipendenti, non è oppresso dal “peso” degli strati superiori, né è composto solo di Ferro, come molti ripetono; è composto di un carburo di ferro, è la riserva più vasta di Carbonio del pianeta – scopre la geofisica – e ruota intorno al proprio asse polare con velocità maggiori a quelle degli strati superiori. I vari strati sono separati tra loro da gap vuoti che consentono i loro moti liberi e indipendenti gli uni dagli altri. Se il Cuore Cristallino fosse la Fonte della Vita? Al centro del Cuore Cristallino, che ruota verso Est, i geofisici riconoscono una piccola sfera – 500 km di raggio – che ruota verso Ovest, cioè in verso opposto. Nel Medio Evo i saggi parlavano del MOTORE PRIMO al centro della Terra, celebrato da Dante nel Paradiso dove gli “spiriti beati girano in versi “opposti” – centripeto e centrifugo – moti simili a quelli che un buco nero ruotante

“C’è un Sole Nero al centro della Terra” disse Zarathustra, il grande saggio iraniano, celebrato da Friedrich Nietzsche, erroneamente considerato il padre del nazismo. Se il Sole Nero è un buco nero ruotantesiamo di fronte a una rivoluzione astronomica e antropica, anticipata da grandi saggi e ora confermata dalla geofisica, scienza che ha compiuto grandiose scoperte ma è spesso ignorata dai media. E’ una “rivoluzione culturale” anticipata da molti saggi e poeti e tale da travolgere la mentalità finora dominante, afflitta dal presunto “problema energetico” e dall’ignoranza del Motore Primo  che si auto alimenta con il doppio movimento, ci rende protagonisti e co-autori della Nuova Era. Ricca di prosperità e libera dal presunto “problema energetico”, la Nuova Era ci libera dai confini che ogni potere ha tentato di difendere e/o di offendere, con le varie guerre che tuttora insanguinano la superficie terrestre.

C’è un’altra Luce, dice sempre Gesù secondo i VangeliLa scopre Enrico Fermi nel 1933 e la chiama “debole”, perché così appare rispetto all’altra luce già nota, chiamata “forte”. Negli anni ’80 la fisica celebra le sue “nozze” con la luce elettromagnetica e così scopre “l’altra Luce” che non possiamo vedere fuori, ma che possiamo percepire dentro come sensazioni ed emozioni. “L’Uomo è centro”, diceva Giordano Bruno. Ora possiamo capire che ognuno di noi è un centro cibernetico (non geometrico), sensibile alle emozioni cioè ai movimenti del sangue (emo è sangue in greco).

Una rivoluzione astronomica e antropica è in atto e preoccupa il “potere” che ha gestito gli eventi con i soliti canoni: paura e rabbia  contro il “nemico” di turno e l’ignoranza comune dell’Altra Luce che la fisica ora chiama Elettrodebole (ED). Il nome nasconde le Sue squisite abilità e pure la sensibilità umana, capace di percepirla come emozioni – i moti del sangueLa Luce ED  anima tutto il vivente ed è emessa dal Cuore Cristallino al centro della Terra, è quindi diretta lungo la verticale e capace di erigere i corpi umani durante la veglia e non durante lo stato dormiente. Una e trina, eterna e onnipresente, la Forza ED ha ciò che la fantascienza chiama “il lato luminoso della Forza” e grandi saggi  quali Giordano Bruno il fiume della Vita”.

E’ il flusso copioso e veloce dei bosoni neutri Z, scoperto dalla fisica negli anni ’80, grazie all’uso di  strumenti capaci di captare le loro velocità elevatissime.

Questo flusso impetuoso, sgorga dalla Fonte della Vita, dipinta da vari pittori, implica una pacifica e radicale rivoluzione culturale che ci libera dalle tante convinzioni false, instillate finora da media, scuola e università.

I tre tipi di bosoni W+, Z, W- sono stati previsti S. Weinberg, S. L. Sheldon e A. Salam e osservati dai laboratori del CERN, a Ginevra, da C. RubbiaHanno tutti vinto il Premio Nobel. I tre tipi di bosoni W+, Z, W- hanno consentito di sviluppare il Modello Standard della fisica che ha avuto una serie di conferme e di successi sperimentali, “incrinati” poi da esperimento che ha svelato la metamorfosi dei neutrini. Questa recente novità è stata annunciata due mila anni fa.

Simili ai “granellini di senape”, citati da Gesù, i tre tipi di neutrini si  scambiano tra loro l’identità, e la fisica li indica come i “camaleonti dell’universo”. Per il Comitato Nobel questa scoperta ha aperto la strada a una nuova immagine dell’universo. Forse è anche una nuova concezione della “realtà”  e del nostro ruolo che finora è apparso come quello di spettatori impotenti di uno spettacolo fisso e fissato.

I tre neutrini compiono una metamorfosi e  possono trasmetterla anche ai nostri corpi. I neutrini infatti attraversano tutto, anche i nostri corpi, a miliardi ogni secondo; possono provocare quella “metamorfosi” che cambia  il “sapore” e ci consente di divenire “il sale della terra”.

Siete il sale della terra” diceva Gesù ai discepoli che lo ascoltavano… Il sale, si sa, da un nuovo sapore…

La fisica chiama “sapore” il numero quantico che definisce le diverse relazioni tra i due campi, elettromagnetico e debole. Solo nomi casuali o indizii che possiamo divenire il sale della terra e dare un nuovo sapore al mondo?

La Vita vi renderà liberi”, diceva Gesù. Se la Vita è la Forza ED, scoperta nel 1979, l’uso del suo lato luminoso non è solo fantascienza, né solo scienza; è anche e soprattutto coscienza della Via – la direzione verticale – che collega il nostro corpo, eretto, alla Fonte della Vita, il cuore Cristallino al centro della Terra.

Da lì sgorga il Fiume copioso e veloce dei neutrini che attraversano i nostri corpi a miliardi e possono quindi favorire il contatto diretto tra i corpi umani e la Fonte dell’eterna giovinezza.

C’è un’altra Terra – 18 Aprile 2020 – ore 10:30-12:00 seminario via ZOOM – Giuliana Conforto

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* L’instabilità è una risorsa per il cambio epocale :“C’è un’unica legge, un sol Governo l’Amore“ 

EFFETTI UMANI E SOCIALI
DEL CAMBIO EPOCALE

generato dal campo magnetico che governa il cielo e la terra 

Il campo magnetico terrestre, stabile per almeno 40 mila anni è sempre più instabile, ha effetti ultraceleri su tutti i fluidi, le correnti oceaniche e le eruzioni vulcaniche, nonché i vari fluidi che circolano nel corpo umano, fluidi che in fondo sono composti di acqua.

L’instabilità è un pericolo? No, è l’occasione per capire il gioco abile e intelligente tra stabilità e instabilità compiuto dalla Natura che si rinnova da più di un miliardo di anni senza bisogno di combustibili né di oro.

L’instabilità ora è evidente nei moti di tutti i fluidi del pianeta, muta le correnti oceaniche e il clima, persino la gravità terrestre, mostra una repentina libertà dalle leggi fisiche e una confusione crescente delle varie istituzioni politiche. 

“C’è un’unica legge, un sol Governo l’Amore“ scriveva Giordano Bruno annunciando i tempi difficili che avrebbero preceduto il cambio epocale oggi in atto, quello del campo magnetico, appunto.

Il cambio non riguarda solo i governi, ma anche la mentalità comune che ha dominato il mondo, legando il mercato al tempo ai profitti di pochi e alla miseria dei tanti.

Perché il debito pubblico mondiale cresce di varie migliaia di dollari al secondo? Perché crediamo che il tempo sia una freccia unica e irreversibile che “viaggia” dal passato al futuro, dipendiamo dal potere temporale che dirige il mondo, “potere” che in Natura non esiste affatto.

Ignoriamo anche le scoperte scientifiche che smentiscono la sudditanza collettiva dal “tempo unico” – misurato oggi dagli orologi atomici – e soprattutto ignoriamo il campo che “governa” infiniti tempi, i tanti ritmi della Natura senza consumare energia.

E’ il campo magnetico terrestre che, per riconoscimento unanime, è generato dal Cuore Cristallino della Terra, migliaia di chilometri sotto i nostri piedi, lo stesso campo o cielo che ci avvolge e ha effetti su tutte le particelle, tra cui protoni di cui sono composti tutti i corpi, anche quelli umani.

Con un recente esperimento, pubblicato sulla rivista Nature nel maggio 2018, i fisici hanno misurato la pressione all’interno un protone e riconosciuto che è superiore a qualsiasi altro corpo conosciuto.

Hanno osservato una  pressione espansiva (Repulsive pressure) al centro del protone e, invece al suo bordo, una pressione confinante (Confining pressure) che predomina su quella espansiva al centro. I  protoni sono le particelle nucleari stabili, (composte di tre quark, immagine a lato) e convivono insieme ai neutroni nei nuclei atomici. I neutroni sono instabili se liberi, fuori dai nuclei e, invece, stabili se confinati dentro i nuclei.

Il confinamento nucleare è il mistero irrisolto della fisica.

Tuttavia oggi abbiamo dati sufficienti per capire che il confinamento è legato alle relazioni tra i nuclei atomici e le due forze che operano al loro interno, quelle forze che la stessa fisica chiama “debole” e “forte”.

I nuclei atomici sono minutissimi, invisibili all’occhio umano ma non sono affatto trascurabili, perché contengono e confinano ben il 99% della massa di qualsiasi corpo incluso quello umano.

Perché pochi “forti” hanno sempre dominato su tanti “deboli” in tutta la storia umana nonostante i tanti e diversi regimi politici, regni e imperi, repubbliche e democrazie?

Perché crediamo in un unico tempo, uguale per tutti e tutto l’universo osservato, ignoriamo che le due forze – debole e forte – hanno relazioni anche con i nuclei del nostro corpo, hanno cioè relazioni, interazioni in gergo scientifico, che si manifestano con ritmi o tempi diversi.

Quelle deboli si manifestano in attimi fuggenti, mille volte più brevi di quelle forti.

I mutamenti ultra-celeri del campo magnetico terrestre indicano la via verso la libertà che non è la solita, sterile lotta tra deboli e forti.

E’ la coscienza che ognuno può compiere una scelta libera e indipendente dalle convinzioni dominanti, convinzioni che, anche grazie alle scoperte scientifiche, si stanno dimostrando false.

 

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