amore.autostima · anima e corpo · armonia · astronomia · Comunicazione · Energia · evoluzione · futuro · punti di vista · Riflessioni · Testimonianze

* Noi nell’ universo

Quanto è grande il nostro universo!

Sappiamo che l’universo è grande, ma è difficile avere un’idea di quanto lo sia. Specie perché parliamo di trilioni di miliardi di km, e per la mente umana è già difficile arrivare a farsi un’idea di quanto può essere grande l’Oceano Pacifico o il nostro pianeta. Noi però siamo bravi con le associazioni, e cominciamo ad avere una comprensione migliore delle distanze quando invece di paragonarle a semplici numeri, li paragoniamo ad altre cose a cui siamo abituati.

Ecco una serie di  rappresentazioni che mostrano quando è grande davvero il nostro universo!

Terra-1-700x696

Terra – 12.715 km in diametro

sistema-solare-2-700x644

Sistema Solare (escludendo Nube di Oort) – 1921 Unità Astronomiche

via-lattea-4-700x639

Via Lattea – 120.000 anni luce in diametro

gruppo-locale1-700x636

Gruppo Stellare Locale, qui nelle vicinanze del Sole – 65 anni luce in diametro

 universo-osservabile1-700x665

Universo osservabile: diametro – 93 miliardi di anni luce.

Quello a cui oggi assistiamo è il graduale emergere di un’ immagine dell’universo che ci presenta una problematica particolare, perchè richiede l’accettazione di una nuova dimensione della realtà. Questa “ quarta dimensione” può essere definita una parola elusiva, ma allo stesso tempo rivelatrice; “ Interpenetrazione”. L’implicazione che l’universo ed i nostri esseri nella loro totalità si interpenetrano.L’era delle individualità quasi assolute, isolate ed irriducibili… sta scomparendo.”

Dane Rudhyar – The Sun is also a Star

http://en.wikipedia.org/wiki/Observable_universe#Large-scale_structure

amore.autostima · anima e corpo · armonia · astronomia · Comunicazione · Energia · futuro · natura · pensare positivo · stare bene · Testimonianze

* La buona notizia del venerdì

Il 28 maggio tre nuovi astronauti sono partiti per la Stazione Spaziale Internazionale, tra cui anche l’italiano Luca Palermitano.

984218_537722862958604_2089065369_n

Ecco una foto di lui mentre pianta un albero, in una tradizione molto bella e poco conosciuta, tipica dei cosmonauti russi ma adottata ormai anche da astronauti internazionali con la partenza comune dal cosmodromo russo in Kazakistan.
Sin dai tempi di Gagarin, la tradizione è che ogni astronauta pianta un albero per lasciare un tributo vivo alla Terra prima di partire verso lo spazio.

C’è un grande parco pieno di alberi e ogni albero ha la targa di uno degli astronauti.
Il parco circonda la zona dove stanno gli astronauti in preparazione ed attesa del lancio.

eurockot

Fonte: http://www.link2universe.net/

amore.autostima · anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · Energia · evoluzione · meditazione · punti di vista · Riflessioni · stare bene · Testimonianze

* Plenilunio ed eclisse 25 maggio

575654_269664446501415_1518928639_n

Con l’ultimo plenilunio si conclude il percorso di ricongiunzione energetica che abbiamo cominciato tre mesi fa.
Si tratta di una festa molto importante che avviene nel plenilunio che segue il Wesak e che richiama l’energia del Cristo all’interno del percorso umano: è l’umanità che aspira al Cristo

Per questi motivi viene definita anche la festa della Volontà.


Sappiamo tutti quanto la volontà sia determinante nel fine dell’evoluzione di ogni individuo ed in questa festa è possibile attingere a una nuova consapevolezza e determinazione, fino a raggiungere un’illuminazione che a volte fa ritrovare quel senso pratico con cui possiamo compiere finalmente delle grandi azioni di trasformazione della nostra vita.
In questo plenilunio una bella congiunzione tra Giove, Mercurio e Venere, ci aiuta a trovare il valore positivo di quel pensiero e quel comunicare che portano del bene nella nostra esistenza.
In questo momento il pensiero è alla ricerca di un benessere, di una piacevolezza che può creare anche disorientamento se questo è il fine ultimo ma nello stesso modo possiamo essere certi di avere un ottimismo di fondo con cui possiamo immaginare una soluzione, uno scenario a cui approdare.
Questo può essere quindi un buon momento per compilare il quadro dell’Ascesa, per delineare quali siano gli obiettivi da porsi per i prossimi mesi, aiutati dal flusso della Luna piena e dall’aiuto dell’energia di questa festa.



Fiducia, quindi, dell’aiuto cosmico di questo momento.

971243_456242047795850_269420133_n

La festa del Cristo può essere eseguita in unione con l’umanità che vi partecipa il giorno 24 maggio alle 18:30 con una preghiera o una meditazione secondo le vostre abitudini.
Questa festa unisce la volontà degli uomini che aspirano a creare una realtà di pace e amore, mettendo a disposizione la propria energia nell’aiuto della realizzazione di questo progetto.
Il giorno del plenilunio, quindi insieme alla festa del Cristo, si verificherà un’eclisse di Luna che abbiamo già visto essere un momento di interruzione planetaria.
Questo determina un accento su alcune dinamiche ma anche di riflessione dovuta. Ogni evento che interrompe il ciclo che può apparire come naturale (anche l’eclisse è un fatto naturale in fondo) ci fa fermare e pensare a quello che sta succedendo.

Questo periodo non si può dire che sia dei più rosei sotto molti punti di vista.
Molto malcontento è dovuto all’imposizione di una gestione socio-economica che nei prossimi anni esploderà in quel processo di rivoluzione sociale che nella quadratura Urano-Plutone ha trovato la sua ispirazione. Chiunque è alla guida o nella posizione di poter generare dei processi di trasformazione, dovrebbe avere consapevolezza di questo transito e cercare di sfruttarlo al meglio. 
Contrariamente a quanto appare, questo è invece un momento molto vivo dal punto di vista energetico, nella possibilità di realizzazione di progetti, aspirazioni e benessere. E’ quindi una sorta di contraddizione tra quello che è e quello che appare, un po’ dovuto alla posizione di Nettuno in Pesci che predispone ai sogni e alla manipolazione che in questo caso risulta essere molto ben architettata nell’utilizzo di una quadratura con il sole, generando quindi voglia di evasione, tendenze morbose e fuga dalla realtà.
Appelliamoci dunque al legame Nettuno-Saturno, che può darci la sensibilità di orientare agire e comportamento sulla base di quei sogni e di quell’immaginario che è nei nostri desideri (vedi ascesa).

603821_288560391278487_1324012762_n

Troppo? Ogni momento è denso di possibilità per ciascun individuo, il cosmo non è avaro, la natura è sempre predisposta e orientata a lavorare su qualsiasi direzione nel progetto umano.
Sono gli uomini ad essere limitati, chiusi, intolleranti alla ricchezza ed all’abbondanza per quel timore che hanno di perdere il controllo su quello che compiono o per la paura di essere liberi.
Non lasciamo dunque che l’eco dei disastri si orienti nel nostro immaginario e liberiamo subito quelle emozioni che creano disturbo al nostro procedere.
Questa eclisse crea quell’interruzione nel flusso di inconsapevolezza che regna nell’assorbimento di quelle interferenze a cui, nostro malgrado, siamo con troppa frequenza sottoposti.

Liberiamo la nostra energia, i nostri progetti e i sogni che abbiamo messo da parte e viviamo la nostra esistenza.

Giuseppina Bruno : ” Guida Energetica 2013″

Fonte:

http://energiamaya.blogspot.it/
http://www.astroenergia.com/

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · Energia · evoluzione · natura · Testimonianze

* Il Signore degli anelli

iow89-664x664
L’immagine è stata realizzata il 5 marzo 2013 dalla Wide-angle Camera a bordo della missione NASA-ESA-ASI mentre la sonda Cassini si trovava a 1.434 milioni di chilometri dal pianeta, quindi con una risoluzione di 82 chilometri per pixel.
In quel momento, la configurazione tra il Sole, la sonda e il pianeta aveva un angolo di fase di 85 gradi.
Quindi la sonda Cassini si trovava nella condizione migliore per poter fotografare il pianeta con il magnifico sistema di anelli visto di piatto, illuminato lateralmente dalla luce del Sole.
L’immagine è stata realizzata nella luce visibile ed è molto simile a quello che occhi umani avrebbero potuto vedere da questo punto di osservazione molto privilegiato.
Sulla superficie variegata degli anelli, in primo piano, l’ombra scurissima e netta gettata dal pianeta Saturno. Il fatto che nello spazio le ombre siano così nette dipende dalla mancanza di atmosfera a diffondere la luce. Lo stesso meccanismo alla base delle immagini molto contrastate degli astronauti sulla Luna, che proiettavano sulla superficie del nostro satellite ombre molto più nette di quanto non avrebbero fatto sulla terra.
Dall’ingresso in orbita intorno al pianeta, il sistema di anelli è uno degli argomenti più studiati dalla missione Cassini-Huygens, e quella di oggi è solo una delle ultime immagini in ordine di tempo, che vede come protagonista questa caratteristica del pianeta.

Sabato 18 Maggio 2013, una sera per mostrare Saturno all’Italia

occhisusaturno2013
“Occhi Su Saturno” è una grande iniziativa che il 18 Maggio 2013 permetterà, con tanti eventi in tutta Italia, di osservare il pianeta più bello del Sistema Solare e soprattutto avvicinarsi all’astronomia ricordando la figura di un grande astronomo italiano: Gian Domenico Cassini, grande studioso di Saturno ed a cui è dedicata la sonda spaziale che sta tutt’ora viaggiando intorno al pianeta con gli anelli.
Gian Domenico Cassini fu un grande astronomo del XVII secolo, nato in un piccolo borgo ligure, Perinaldo (IM), completò i suoi studi e Bologna e nel 1669 venne chiamato a dirigere l’osservatorio di Parigi. Di Saturno scoprì ben 4 satelliti: Giapeto, Rea, Teti e Dione e la divisione tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome.
La sonda Cassini, a lui dedicata, sta tutt’ora viaggiando intorno a Saturno regalandoci splendide visioni di questo pianeta. Far scoprire al pubblico il pianeta che ha tanto osservato e studiato ci sembra il miglior modo per ricordare questo grande astronomo italiano.
L’iniziativa patrocinata dalla Società Astronomica Italiana, dall’Istituto Nazionale di Astrofisica, dall’Agenzia Spaziale Italiana, dall’Unione Astrofili Italiani e dall’European Astrosky Network è organizzata dall’Associazione Stellaria di Perinaldo, paese natale di G.D.Cassini, in collaborazione con l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali (IAPS) di Roma con il supporto di decine di osservatori astronomici, planetari e gruppi di appassionati di tutta Italia.
È giunta alla sua seconda edizione dopo il grande successo del 2012, quando con 49 eventi in 14 regioni italiane ha coinvolto migliaia di persone in tutta la penisola.
Il 18 Maggio da la possibilità a tutti di dare uno sguardo a Saturno attraverso un telescopio e scoprire le meraviglie, troppo spesso dimenticate, che brillano nel cielo notturno.
Le informazioni su queste e le altre attività in fase di definizione verranno aggiornate nei 
prossimi giorni sul sito ufficiale, dal quale è possibile rintracciare l’evento più
 vicino alla propria città e trovare immagini, filmati e altri contenuti 
utili per prepararsi a questa manifestazione, che coinvolgerà una
 comunità allargata di amanti dell’astronomia e del cielo.

Crono

Saturno è il Signore del Karma.

E’ il Guardiano della soglia, custodisce la porta dell’Iniziazione, pronto a mettere alla prova tutti coloro che si avvicinanano ad essa. Egli determina quelle crisi che vanno lette come ” opportunità” per accedere ad una consapevole libertà di scelta e ci danno la possibilità di comprendere le leggi cosmiche, delle quali è l’amministratore.
Saturno dona una mente acuta, un magnetismo forte e dinamico, e la capacità di creare quelle strutture e quei mezzi che gli danno l’opportunità di scalare la “Montagna Spirituale” che è il traguardo dell’uomo evoluto.
Egli dona la razionalità nell’affrontare la vita, il senso di conservazione, la concentrazione, la costruttività, regola gli ostacoli, le limitazioni, gli impedimenti, il Tempo, la morte.E’ in analogia con la pazienza, la saggezza, l’esperienza, la sapienza, la Storia.
Lo spirito olimpico di Saturno è Aratron che può trasformare qualsiasi organismo vivente in pietra in ogni momento. Può mutare il carbone in pietre preziose e le pietre preziose in carbone. Assegna spiriti familiari e favorisce la riconciliazione degli uomini con le forze sotterranee; insegna l’alchimia, la magia e la medicina, rivela il segreto dell’invisibilità, rende fruttifero ciò che è sterile e conferisce lunga vita.

Saturno dà spettacolo

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · Energia · evoluzione · natura · punti di vista · Testimonianze

* 10 maggio eclissi anulare di Sole

Questo mese osserviamo il cielo!

923363_592547597432922_1654397788_n

Si comincia con l’eclisse anulare del sole e si termina  con un’eclissi penombrale di luna.
È l’eclissi anulare di Sole, che si verifica quanto la Luna si trova allineata tra la Terra e il Sole, ad una distanza tale da non permetterne una copertura totale essendo l’orbita della Luna appena ellittica. Il satellite infatti si troverà abbastanza lontano da non riuscire a coprire del tutto il disco solare.
Il termine ‘anulare’ deriva dalla parola latina ‘anulus’, che vuol dire anello, e si riferisce al fatto che il Sole sembrerà divenire un anello nel cielo. Questo tipo di eclissi è considerato tuttavia meno importante rispetto alle eclissi totali, dove la luce lascia il posto all’oscurità e a variazioni meteorologiche, oltre a permettere la visione delle protuberanze solari e della corona, ma è pur sempre un fenomeno per cui vale la pena attenderne gli sviluppi.

Pioggia-di-meteore-Eclisse-di-Luna-Astronomia-Sardecentroricerca
Nel mezzo è prevista una pioggia di stelle cadenti con frequenza maggiore nei prossimi giorni.

Il fenomeno inizierà dalle 03.53 (4.53 ora italiana) e durerà circa 30 minuti. 

I passaggi dei frammenti della cometa di Halley ovvero delle Eta Aquaridi saranno disponibili anche per gli italiani.
Fa presente l’Unione Astrofili Italiani: “Il radiante, posto nella zona più alta dell’Aquario, sarà attivo per quasi un mese, con un aumento evidente della frequenza dal 3 al 10 maggio e un picco maggiore intorno al 5-6 maggio”. Tuttavia la loro osservabilità potrà rivelarsi piuttosto difficoltosa “poiché il radiante permane per pochissimo tempo sopra l’orizzonte e soprattutto a basse altezze, così che la frequenza delle meteore si rivela molto contenuta”.
Per chi, per ragioni geografiche, non potrà assistere ai fenomeni astronomici, può comunque fare riferimento al sito ufficiale della NASA che, come è accaduto in passato, punterà a seguire passo dopo passo in diretta streaming i vari eventi.
Già, perché non dovunque è possibile vedere le eclissi.

 L’eclissi anulare di sole non sarà infatti visibile dall’Europa.
Il fenomeno si verificherà nei cieli dell’Australia vicino Collier Range National Park, della Papua Nuova Guinea, delle Isole Salomone e le delle Isole Gilbert.

Eclissi solare in streaming, finalmente potremo vederla da tutto il mondo.

942752_591483137539368_954118450_n

La natura ogni tanto ci propone degli eventi straordinari e spettacolari!

Per far assistere tutto il mondo a questo spettacolo della natura, l’eclissi sarà trasmessa in streaming in ogni parte del mondo.
Secondo le più recenti informazioni l’eclissi solare in streaming sarà inizialmente disponibile dal Nord Australia e successivamente sarà possibile ammirarla anche nel Nord Est dell’Australia e Pacifico meridionale.
Un Eclissi parziale invece sarà disponibile in Nuova Guinea, Papua, Nuova Zelanda.
L’evento sarà disponibile in streaming dal portale Sloosh, ma anche Panasonic trasmetterà l’evento grazie ai pannelli solari che utilizzano la tecnologia, trasmettendo su UStream, Facebook e Twitter.
Siete pronti alla visione?

b2ap3_thumbnail_eclissi_maggio_2013

Se proviamo a scorrere  un calendario delle eclissi degli ultimi anni ci rendiamo conto che siamo sempre sotto l’influsso di una o più eclissi passate man mano che si susseguono quelle nuove.
Rappresentano il ciclo costante di rinnovamento che accompagna la nostra esistenza, fatto di inizi e di fini, grandi e piccoli eventi.
E certo con più intensità sentiamo di essere in un tempo sospeso dove ciò che è stato e ciò che sarà sono per poco ancora uniti in attesa di un passaggio di consegne.

Possiamo dire che l’eclissi solare è un inizio-fine, un inizio che non sarebbe stato possibile senza una fine, mentre l’eclissi lunare è una fine-inizio, un culmine da cui si intravede già un nuovo orizzonte.
Ognuno di noi è unico ed ha il suo percorso  e le energie del cosmo  lo accompagnano e lo stimolano per ogni sua necessità di evoluzione.
A volte nel momento in cui si intraprendono nuovi progetti si sente la nostalgia, il rimpianto di quello che ci si è lasciati alle spalle per far spazio al futuro. Oppure, quando raggiungiamo un traguardo, un obiettivo a lungo inseguito sentiamo che questa vetta è anche l’inizio di un’ altra che ci porterà ad un nuovo punto di partenza. 
Sempre quello che si percepisce è il rilascio improvviso di energia che porta con sé, insieme al senso di sollievo e di liberazione, un rinnovato entusiasmo per creare il futuro e ritrovare motivazione ed  impegno verso i nostri obiettivi.

E c’è anche la Luna!
Il novilunio che ha luogo venerdì 10 maggio, con uno stellium formato da Sole, Luna, Mercurio e Marte in stretta congiunzione nel segno del Toro, nella seconda casa dello zodiaco.

In primo piano dunque le sicurezze, le risorse personali, l’economia ed il benessere, tanto caro a questo costruttivo, tranquillo segno fisso, che corrisponde in natura con la stagione della fertilità, dell’abbondanza e della fruttificazione.
Dunque il tempo è proficuo per dedicarsi al proprio benessere più profondo, e alla cura del corpo a partire da dentro, alternando le fasi produttive con meritate pause di piacevole relax, in cui concedersi il lusso della pigrizia.
Questo è un buon tempo per rispolverare i propri talenti e farli fruttare, permettendo che le idee prendano forma.
E’ tempo di raffinare le proprie abilità e capacità, impegnandosi a fondo per iniziare qualcosa di nuovo o per consolidare quanto che si è già iniziato.

395672_450943701659018_1386000045_n

Quando nel Cosmo appaiono insolite configurazioni si creano canali ulteriori di energie di Evoluzione per l’umanità.

Per vedere in streaming:
http://www.space.com/20893-solar-eclipse-evening-planets-may-2013-skywatching-guide-video.html

http://events.slooh.com/

Fonti:

ilcerchiodellaluna.it

Link2universe.it

anima e corpo · animali · armonia · Comunicazione · Energia · evoluzione · futuro · meditazione · pensare positivo · Testimonianze

* 25 Aprile 2013: le coincidenze

25 aprile 2013

600_06-desert_flower

25 aprile celebra la fine della seconda guerra mondiale per molte nazioni, e soprattutto per l’Italia, nel 1945.

Una guerra determinata dalla presunzione di una nazione dell’essere “ della  miglior razza ”e dalla irrefrenabile ambizione al dominio che ha consumato una delle più deprecabili azioni umane, quella dell’olocausto.
Non ci sono razze che dividono, ci sono solo esseri umani che condividono l’esperienza dell’esistenza su questa terra.
Festa della liberazione: tutti gli oppressi hanno combattuto e combattono per ideali di libertà e vanno ricordati e festeggiati. E vanno ribaditi  i valori che ispirano tali ideali e celebrati gli insegnamenti, perchè questi valori non vengano mai più disattesi.
Riviene spontanea quella tensione comune alla rinascita, alla riscoperta di risorse assopite, di capacità insospettate, una  energia comune tesa  a costruire nuovi schemi e proporsi prospettive per il futuro.
E’ inevitabile che si lavori fianco a fianco, che la condivisione è più produttiva e gratificante, che la chiarezza genera la fiducia, che si apprezza il piacere di essere gruppo, che la collaborazione arricchisce.
La somma delle parti è maggiore dell’intero! Lo scopo diventa raggiungibile!Non ci sono fallimenti ma solo risultati.

luna-gigante

25 aprile, arriva la prima eclissi del 2013.

Sarà visibile in gran parte dell’Europa, in Africa, nell’Asia centrale e nella parte occidentale dell’Australia.

Non sarà la luna rossa generata dall’eclissi totale, ma un evento un po’ più modesto caratterizzato da un’ombra scura che nasconde in parte il nostro satellite naturale. A generare l’ombra è la Terra che oscurerà parzialmente la Luna piena mettendosi al centro tra quest’ultima e il Sole.

L’apice dell’eclisse lo avremo alle 20.07, mentre l’eclisse parziale terminerà alle 20.23. La fase di penombra finirà alle 22.13..

Si sa dai tempi dei tempi come le eclissi abbiano influenza soprattutto per i paesi dove risultano visibili quindi per gli individui che vi risiedono in quel momento. Ma sappiamo  anche che questa particolare influenza riguarda tutta la terra, essendo ogni essere umano e ogni luogo parte di una stessa unità.

Molte delle credenze popolari sono legate agli effetti della Luna.
 La Luna è collegata ai ritmi biologici, all’acqua, alle maree, ai cicli femminili, al passaggio dalla vita alla morte. Il principio lunare è, d’altra parte, strettamente legato, in tutti i suoi processi, con la natura ed il naturale.
Comunque, le eclissi sono sempre indicative di crescita e di evoluzione.
 Anche se la loro durata come fenomeno celeste è breve, l’energia potenziante in molti ambiti della vita agisce qualche settimana prima del fenomeno e fino a sei mesi dopo.

Questa luna piena trasmette un’ energia potente; la vita spirituale prosegue in sintonia con la natura, ed è quindi in fase di rinascita, le energie si intensificano.

La  spinta di questa Luna piena del Toro è indirizzata all’ evoluzione, alla rinascita e all’ armonia, a sentirsi in pace e in unicum con l’ universo.


Phoenix-Flight

25 aprile è la luna piena nel Toro, la festa annuale del Wesak celebrata in ogni parte del mondo.

Il Wesak è il momento in cui la Grande Energia di Volontà e Amore e Pace viene infusa alla totalità del genere umano, ed anche ai fratelli minori, animali, vegetali, minerali poiché di tutta la manifestazione fisica è la causa e la ragione dell’esistenza.
E’ il momento in cui vengono aperte le porte dell’iniziazione ed i Maestri di Saggezza si avvicinano agli esseri umani per risvegliare le loro coscienze e farli tramite dei valori di Amore e Saggezza che li guideranno nel futuro.
La Grande invocazione del Wesak rappresenta i bisogni dell’umanità tutta, qualunque sia il suo credo,la sua nazionalità, il suo stato sociale, la sua età, la sua cultura, le sue tradizioni. E’ un grande accordo di un’ unica orchestra che vuole ritrovare la sua armonia e chiede la collaborazione e la disponibiltà di ciascuno per l’obbiettivo di tutti.

Questa cerimonia è l’occasione per l’umanità di compiere un balzo in avanti sulla via dell’evoluzione spirituale.

Tutti quelli che prendono parte alla cerimonia di persona, col pensiero o in meditazione beneficiano di questa benedizione che li eleva spiritualmente; così ognuno diventa un canale e, a sua volta, ridistribuisce questa potente energia di Luce.
Basterà collegarsi mentalmente con la valle del Wesak, pensare di essere lì con tutti gli altri esseri umani che hanno la volontà di ricevere queste energie potenzianti per creare nuove opportunità di elevazione per sé e per l’umanità tutta.

25 Aprile 2013:

la liberazione, l’eclisse di luna, il Wesak…
Coincidenze? Niente per caso!

“L’universo si basa su uno scambio dinamico… Il dare e ricevere rappresentano due aspetti diversi del suo flusso energetico. Con la disponibilità a donare ciò che ricerchiamo assicuriamo alla nostra esistenza l’abbondanza dell’universo…”
Deepak Chopra

Leggi anche:

” l’iris, la luna piena e il toro”

” Le eclissi”

” La luna, dea e madre”

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · Energia · evoluzione · Giordano Bruno · punti di vista · Religione · Riflessioni · Testimonianze

* Habemus Papam

papa_680

Ebbene in soli due giorni, con un conclave breve – come lo stesso Vaticano aveva annunciato – hanno eletto il nuovo Papa che ha già compiuto due atti importanti: si è chiamato Francesco e ha chiesto la benedizione del popolo, su di lui. Il nome è un richiamo a S. Francesco d’Assisi e, secondo alcuni media latinoamericani, anche a San Francisco Xavier, uno dei fondatori dell’ordine dei Gesuiti al quale Bergoglio appartiene.

E’ un Papa nero, nel senso che è gesuita, il primo papa gesuita della storia.

E’ certamente una svolta importante per la chiesa ed è anche un segno della svolta epocale che la Natura sta annunciando con fatti concreti citati solo di sfuggita e spesso non compresi.

Il cielo e la terra stanno cambiando a ritmi ultraceleri, svelando verità finora nascoste.

Una nuova coscienza umana sta emergendo e svelando il suo significato universale.
La coscienza è la comunione diretta tra ogni essere umano e gli infiniti universi e, soprattutto con la Fonte della Vita che li anima tutti.

Le dimissioni di Benedetto XVI e la rapida elezione di Francesco I dimostrano che la chiesa è consapevole della fine dei tempi che, secondo molte profezie, è anche la fine del papato.

Comunque non è la fine del mondo, anzi, è l’inizio di una nuova era di pace e di prosperità alla quale tutti possiamo contribuire.

Stanno cambiando tante cose in poco tempo e siamo solo all’inizio di un mutamento grandioso che si profila morbido e forse privo di conflitti, un mutamento che ci dona la coscienza dell’immortalità e di cui noi, italiani, e in particolare noi romani, siamo i protagonisti principali.”

Giuliana Conforto

<http://www.giulianaconforto.it/?page_id=10>


Prossimo Seminario a Roma, il 17 marzo 2013, sull’Arte della Memoria
<http://www.giulianaconforto.it/?page_id=16&lang=it#roma-17-febbraio-2013-seminario-sullarte-della-memoria>

armonia · astronomia · Comunicazione · evoluzione · punti di vista · Testimonianze · tutte le categorie

* 2013 anno delle comete

la sfilata delle comete

comet-elenin5

Ben quattro previste nel 2013.

Ad inaugurare la sfilata è la cometa Panstarrs, che sarà visibile nei nostri cieli fra il 9 e il 10 marzo.

Ma a cosa deve il nome una cometa?

Nel caso di C/2011 L4 (Panstarrs), “2011 L4” indica l’anno e la metà del mese in cui è stata scoperta. Ogni mese infatti è diviso in due parti, per cui A indicherà la prima metà di gennaio, B la seconda, C la prima di febbraio, e così via. Così la cometa è stata la quarta scoperta nella seconda metà di giugno 2011. Il nome tra parentesi si riferisce invece a chi l’ha scoperta.

Da dove provengono tutte le comete?

Questa stessa domanda se la posero per primi Jan Oort nel 1950 e successivamente Gerard Kuiper. Secondo l’ipotesi di Oort esiste una nube sita tra i 30.000 e 100.000 UA (Unità astronomica=150.000.000 chiometri circa) spingendosi fino a metà circa della distanza che separa il Sole dalla stella più vicina. Essa potrebbe contenere circa 1000 miliardi di comete con orbite casuali. Le comete che osserviamo nei nostri cieli sono quelle espulse dalla nube grazie all’influsso gravitazionale di stelle o pianeti vicini, ed esse adottano orbite che a volte impiegano milioni di anni a completare. Alcune di queste vengono poi catturare nella parte interna del sistema solare percorrendo orbite a breve periodo, passando ripetutamente nei pressi del Sole.

C/2011 L4 Pan-Starrs,  dal 6 marzo sarà visibile nei cieli dell’emisfero boreale.

Ma, come rivelato dagli astronomi diverse settimane fa, le previsioni sulle comete sono molto azzardate. Fino all’ultimo giorno possono variare.
Ad esempio riguardo la cometa PanStarrs la magnitudine sarà di 4 punti inferiore di quanto previsto inizialmente. Ciò significa che la sua luminosità sarà 15 volte inferiore del previsto.
Sarà ugualmente visibile ad occhio nudo ma, per fare un paragone, lo sarà come la meno splendente delle sette stelle del Grande Carro.
Però potrebbero non mancare sorprese dell’ultimo minuto, data proprio dall’imprevedibilità delle comete. Sarà ugualmente uno spettacolo straordinario, soprattutto per chi possiede telescopi, dato che transiterà a “soli” 150 milioni di km dalla Terra.

panstarrs3_h_partb
Dove sarà visibile?

La cometa sarà visibile subito dopo il tramonto guardando nella direzione della luce diffusa dal crepuscolo, proprio dove è tramontato il Sole. Nei primi 15 giorni di Marzo la visuale potrebbe essere disturbata  dato che  sarà molto bassa sull’orizzonte. Solo dopo metà mese comincerà a salire sempre di più sulla volta celeste, attraverso la costellazione dei Pesci in direzione di Andromeda, rimanendo comunque a 10-15 gradi d’altezza. Arriverà al perielio, la distanza minima dal Sole, in questo caso 45 milioni di Km, il 10 marzo. Due giorni dopo la cometa si troverà vicinissima a una sottile falce di luna crescente.
Per apprezzarne ogni dettaglio è consigliabile munirsi di binocoli o telescopi, in modo da scorgere la spettacolare chioma che avvolge in nucleo della cometa.
Ma Panstarrs non sarà l’unica cometa a farci visita in questo periodo.
Contemporaneamente alla Panstarrs, ma con un ruolo di ‘comprimaria’, il 10 marzo si affaccerà nel cielo anche la cometa C/2012 T5 Bressi. Sarà bassissima sull’orizzonte Est e forse, sottolinea la Uai, al di sotto della decima magnitudine, quindi non visibile ad occhio nudo. La sua altezza nel cielo andrà rapidamente aumentando, anche se la sua luminosità andrà diminuendo altrettanto rapidamente.
Anche C/2012 F6 (Lemmon) si troverà a passare dalle nostre parti. Essa emette una luce molto più brillante del previsto e sta percorrendo i cieli dell’emisfero sud, a circa 92 milioni di miglia dalla Terra.
Scoperta il 23 marzo 2012 dal Mount Lemmon Survey in Arizona, la Cometa Lemmon percorre la sua orbita ellittica in un periodo di quasi 11.000 anni. La cometa ha una luminosità che si avvicina a quella del Sole e potrebbe raggiungere una magnitudine pari a 2° o 3°, simile alle stelle del Grande Carro, alla fine di marzo quando si avvicinerà al sole, più o meno alla stessa distanza del pianeta Venere. Attualmente si trova nella costellazione dell’Ottante, vicino al polo sud celeste, ed è appena visibile ad occhio nudo.
Ison chiuderà l’anno delle comete .
Visibile dal prossimo novembre fino al gennaio 2014, potrebbe diventare la super-cometa di Natale. Si prevede molto luminosa, probabilmente, sottolinea l’Inaf, eguagliando la Luna e rimanendo visibile anche di giorno.
Scoperta lo scorso 21 settembre da due astronomi russi e chiamata così dall’acronimo del telescopio International Scientific Optical Network, posizionato in Uzbekistan.
E’ particolare per il suo passaggio ravvicinato accanto alla nostra stella: sfiorerà infatti il Sole, avvicinandosi a circa un milione e mezzo di km. E a quel punto la sua coda apparirà straordinariamente lunga e luminosa.
Questa cometa attraverserà tutto il sistema solare.
Ad ottobre, splenderà nel cielo di Marte – e sarà catturata dalle telecamere ad alta definizione della sonda Curiosity.
Poi toccherà al nostro pianeta, nell’emisfero nord raggiungerà la massima luminosità, diventando più splendente della luna piena, proprio a dicembre, in concomitanza con le festività natalizie. Una coincidenza suggestiva.
Interessante è la similitudine con la “Grande Cometa” del 1680, così brillante da essere stata visibile, ad occhio nudo, anche durante il giorno. Una visione che è rimasta impressa nella memoria dei nostri avi.

Leggi anche: ” Mi chiamo Elenin e sono una cometa”

Fonti:
http://www.inmeteo.net/blog
meteoweb
http://it.paperblog.com

amore.autostima · anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · donne · Energia · evoluzione · pensare positivo · Riflessioni · stare bene · Testimonianze · tutte le categorie

* Guida Astroenergetica 2013

La nuova Guida Astroenergetica 2013

Una guida dei maggiori eventi astroenergetici dell’anno che inizierà l’ umanità al Risveglio, alla Rinascita, ad una nuova consapevolezza cosmica dopo la fine di un tempo ormai passato di separazione di paura illusioni.

Una guida per comprendere, attraverso un’analisi astrologica ed energetica, gli eventi planetari più significativi dell’anno, le principali linee guida astrologiche per ogni costellazione e gli esercizi energetici Sui Kan abbinati ad ogni periodo dell’anno.

Ora è tempo di verità

i principali argomenti :

gli eventi planetari più importanti per l’evoluzione personale.

i portali energetici star gate

le interruzioni planetarie

eclissi

analisi astrologiche per gruppi di costellazione

canali lunari

completato dagli esercizi energetici

per connettersi con il proprio sé

per ritrovare il coraggio

ristabilire gli equilibri cosmici

nello stimolo delle energie planetarie

verso l’ unione cosmica

( Giuseppina Bruno)

Sul sito www.astroenergia.com è possibile scaricare il calendario degli eventi affrontati nella guida, un estratto gratuito completo dell’indice, il video trailer della guida e i link dove poter scaricare l’ebook o acquistare il libro.
Per informazioni scrivi a info@energiamaya.com

armonia · astronomia · Energia · evoluzione · punti di vista · Riflessioni · Testimonianze · tutte le categorie

* Le meteoriti cadute sulla terra in 4300 anni

Mondo

Sono 34.513 le meteoriti cadute sulla Terra in 4.300 anni

Ora sappiamo più o meno tutto del meteorite caduto in Russia.

Ma una domanda ancora potrebbe non essere stata esaudita ed è:

“Quante meteoriti più o meno simili a quella russa sono cadute sulla Terra in tempi storici?”

Certo è difficile dirlo, perché molte sono precipitate negli oceani e nessuno è stato testimone, altre sono precipitate senza che nessuno se ne accorgesse.

Ma di quelle che si ha una testimonianza è stata realizzata una mappa, creata da Javier de la Torre che ha utilizzato i dati della Meteorological Society, che ha raccolto nel tempo tutte le testimonianze di caduta di meteoriti.

Il risultato della mappa è sbalorditivo, tant’è che a causa del numero di meteoriti cadute i confini del mondo scompaiono sotto i punti stessi delle meteoriti

(vedi e ingrandisci mappa in apertura. Le macchie più o meno grandi indicano le dimensioni).

Dal lavoro di de la Torre risulta che gli oggetti caduti dal cielo a partire dal 2300 avanti Cristo sono almeno 34.513 che vuol dire circa 8-9 all’anno. Un numero che andrebbe moltiplicato per 4 pensando alle aree oceaniche che sono escluse da questo rapporto. Questo valore confermerebbe il dato che è stato calcolato da molto tempo che vuole che sulla Terra ogni anno precipitino almeno 50.000 tonnellate dimaterialeproveniente dallo spazio, anche se una gran parte brucia al contatto con l’atmosfera.

Italia

In Italia (vedi disegno qui a fianco), sono una quarantina gli oggetti catalogati, i quali sembrano aver preferito impattare al nord piuttosto che al sud. Va sottolineato che questa mappatura riguarda oggetti piccoli e non grandi asteroidi che in tempi storici (per nostra fortuna) non ne sono precipitati.

Fonte: http://blog.focus.it/effetto-terra