“ Agli occhi dei gatti tutto appartiene ai gatti ”
PROVERBIO INGLESE
puoi tutto quello che vuoi ( whatever you want you can)

Una guerra determinata dalla presunzione di una nazione dell’essere “ della miglior razza ”e dalla irrefrenabile ambizione al dominio che ha consumato una delle più deprecabili azioni umane, quella dell’olocausto.
Non ci sono razze che dividono, ci sono solo esseri umani che condividono l’esperienza dell’esistenza su questa terra.
Festa della liberazione: tutti gli oppressi hanno combattuto e combattono per ideali di libertà e vanno ricordati e festeggiati. E vanno ribaditi i valori che ispirano tali ideali e celebrati gli insegnamenti, perchè questi valori non vengano mai più disattesi.
Riviene spontanea quella tensione comune alla rinascita, alla riscoperta di risorse assopite, di capacità insospettate, una energia comune tesa a costruire nuovi schemi e proporsi prospettive per il futuro.
E’ inevitabile che si lavori fianco a fianco, che la condivisione è più produttiva e gratificante, che la chiarezza genera la fiducia, che si apprezza il piacere di essere gruppo, che la collaborazione arricchisce.
La somma delle parti è maggiore dell’intero! Lo scopo diventa raggiungibile!Non ci sono fallimenti ma solo risultati.
Sarà visibile in gran parte dell’Europa, in Africa, nell’Asia centrale e nella parte occidentale dell’Australia.
Non sarà la luna rossa generata dall’eclissi totale, ma un evento un po’ più modesto caratterizzato da un’ombra scura che nasconde in parte il nostro satellite naturale. A generare l’ombra è la Terra che oscurerà parzialmente la Luna piena mettendosi al centro tra quest’ultima e il Sole.
L’apice dell’eclisse lo avremo alle 20.07, mentre l’eclisse parziale terminerà alle 20.23. La fase di penombra finirà alle 22.13..
Si sa dai tempi dei tempi come le eclissi abbiano influenza soprattutto per i paesi dove risultano visibili quindi per gli individui che vi risiedono in quel momento. Ma sappiamo anche che questa particolare influenza riguarda tutta la terra, essendo ogni essere umano e ogni luogo parte di una stessa unità.
Molte delle credenze popolari sono legate agli effetti della Luna.
La Luna è collegata ai ritmi biologici, all’acqua, alle maree, ai cicli femminili, al passaggio dalla vita alla morte. Il principio lunare è, d’altra parte, strettamente legato, in tutti i suoi processi, con la natura ed il naturale.
Comunque, le eclissi sono sempre indicative di crescita e di evoluzione.
Anche se la loro durata come fenomeno celeste è breve, l’energia potenziante in molti ambiti della vita agisce qualche settimana prima del fenomeno e fino a sei mesi dopo.
Questa luna piena trasmette un’ energia potente; la vita spirituale prosegue in sintonia con la natura, ed è quindi in fase di rinascita, le energie si intensificano.
La spinta di questa Luna piena del Toro è indirizzata all’ evoluzione, alla rinascita e all’ armonia, a sentirsi in pace e in unicum con l’ universo.
Il Wesak è il momento in cui la Grande Energia di Volontà e Amore e Pace viene infusa alla totalità del genere umano, ed anche ai fratelli minori, animali, vegetali, minerali poiché di tutta la manifestazione fisica è la causa e la ragione dell’esistenza.
E’ il momento in cui vengono aperte le porte dell’iniziazione ed i Maestri di Saggezza si avvicinano agli esseri umani per risvegliare le loro coscienze e farli tramite dei valori di Amore e Saggezza che li guideranno nel futuro.
La Grande invocazione del Wesak rappresenta i bisogni dell’umanità tutta, qualunque sia il suo credo,la sua nazionalità, il suo stato sociale, la sua età, la sua cultura, le sue tradizioni. E’ un grande accordo di un’ unica orchestra che vuole ritrovare la sua armonia e chiede la collaborazione e la disponibiltà di ciascuno per l’obbiettivo di tutti.
Questa cerimonia è l’occasione per l’umanità di compiere un balzo in avanti sulla via dell’evoluzione spirituale.
Tutti quelli che prendono parte alla cerimonia di persona, col pensiero o in meditazione beneficiano di questa benedizione che li eleva spiritualmente; così ognuno diventa un canale e, a sua volta, ridistribuisce questa potente energia di Luce.
Basterà collegarsi mentalmente con la valle del Wesak, pensare di essere lì con tutti gli altri esseri umani che hanno la volontà di ricevere queste energie potenzianti per creare nuove opportunità di elevazione per sé e per l’umanità tutta.
E’ il terzo anno che viene celebrata la Giornata Internazionale dell’Omeopatia.
Sono anche tre anni che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato un primo documento ufficiale sull’omeopatia, determinando l’ingresso della stessa all’interno del gruppo delle medicine tradizionali che l’OMS tutela e promuove, raccomandandone l’integrazione nell’ambito delle cure primarie.
La situazione attuale: oltre 11 milioni di cittadini si rivolgono al proprio medico per migliorare il proprio standard di salute mediante farmaci di origine biologica e terapie naturali. In occasione della Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica, AIOT (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia) grazie al sostegno di GUNA S.p.A, leader italiano della medicina complementare, promuove l’iniziativa “Stiamo bene… naturalmente!”.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare i pazienti sull’importanza della prevenzione e sulla necessità di adottare stili di vita più salutari. “Stiamo bene…naturalmente” vuole inoltre essere un’occasione per ricordare a tutti che, come sancito dalla Costituzione Italiana, ci deve essere assoluto rispetto per il principio di libertà di scelta terapeutica, non solo per i pazienti ma anche per i medici!

In Europa esistono degli Ospedali che vantano una tradizione terapeutica omeopatica; i più famosi sono in Inghilterra: il Glasgow Homeopathic Hospital, l’ Oxford Hospital ed in particolare il Royal Homeopathic Hospital di Londra fondato nel 1850 e da allora sempre funzionante.
Alcuni Paesi come la Russia, hanno introdotto nuove visite omeopatiche in ambiente ospedaliero.
In Russia i policlinici in cui praticano medici omeopati, in casi specifici orientano i pazienti verso visite omeopatiche in ospedale. In questo modo i pazienti possono essere ricoverati e seguiti dal medico omeopata curante. Inoltre esistono centri specializzati o cliniche (studi associati) che permettono ai pazienti di curarsi con l’Omeopatia. Il centro omeopatico di Mosca che annovera 120 medici omeopati nel 2010 ha festeggiato i suoi 100 anni.
La cura omeopatica è oggi utilizzata in oltre ottanta Paesi nel mondo, principalmente in Europa, ma è presente anche in Sud America, India e Pakistan.
Nel corso degli ultimi trent’anni, si è anche sviluppata in Sud Africa, Tunisia e Marocco. In numerosi Paesi come l’India, il Messico e il Brasile è inserita nell’ambito del sistema sanitario nazionale, in altri, come l’Argentina, la sua pratica è autorizzata ma non legalizzata e in altri ancora, come Francia, Italia e Spagna, è diffusissima sia su prescrizione medica che con i classici e sempre più richiesti farmaci da banco. In Germania, Regno Unito, Stati Uniti e Canada, alcuni operatori sanitari, non medici ma qualificati sia da un punto di vista medico che ufficiale, come osteopati, naturopati e chiropratici, hanno la facoltà di prescrivere medicinali e in particolare medicinali omeopatici.

Nella concezione vitalistica di Hahnemann, fondatore dell’Omeopatia, è l’uomo nella sua essenza ad essere ammalato, non un suo organo o una sua parte, per cui sopprimere con la forza i sintomi, senza comprendere da cosa sono originati, non è una soluzione al problema. Il medico non deve soltanto indagare i sintomi somatici che affliggono ma deve invece valutare la persona nel complesso in base alle sue conoscenze e ai racconti del paziente stesso. Per poter ottenere questo, il medico omeopata deve saper instaurare un rapporto di fiducia e apertura da parte del malato, in modo da poter scegliere il rimedio più adatto a lui, il simillimum.
L’efficacia riscontrata con i medicinali omeopatici nella medicina umana trova applicazioni simili anche nella medicina veterinaria.
I migliori pazienti omeopatici sono i bambini… lo sapevate? Forse perchè sono meno intossicati dai farmaci, o perchè hanno ancora integra la loro unità psicosomatica.
Noi siamo psiche e soma in una unica entità indissolubile. Impariamo a riconoscere ed affrontare i disagi dell’anima che somatizziamo sul corpo fisico Il medico omeopata ha una visione olistica del paziente e della sua componente energetica e va oltre l’effetto fisico, individua la causa.
Curarsi con l’omeopatia porta alla conoscenza di se stessi e non ha effetti collaterali.
E tu, tu ti sei mai curato con l’omeopatia?

Nella giornata di domani si potrà accedere ad uno studio medico convenzionato per un visita medica gratuita.
I medici iscritti all’Albo ed esperti in Medicine Non Convenzionali, aprono i propri studi al pubblico per sensibilizzare i pazienti sull’importanza di una corretta prevenzione e di salutari stili di vita.
Per saperne di più: http://www.giornataomeopatia.it/
Fonte:
Pragmatic Play: Daftar Judi Slot Online Terbaik 2021 Serta Penyedia Demo Pragmatic
Uscire di casa per un appuntamento speciale, che coinvolge il cuore e la mente. “Invadere” per una volta le città e sentirsi parte di una collettività che si riconosce nella cultura del nostro Paese. Vivere l’esperienza di tante storie diverse che raccontano un’unica grande storia, la nostra, attraverso capolavori dell’arte, ambienti meravigliosi e luoghi apparentemente familiari eppure sorprendenti. E “riconoscersi tra sconosciuti” grazie a questi sentimenti comuni, stati d’animo che ci fanno sentire più vicini gli uni agli altri.
È ciò che succede durante la XXI Giornata FAI di Primavera, in programma sabato 23 e domenica 24 marzo. Una grande mobilitazione popolare che è diventata negli anni irrinunciabile per centinaia di migliaia di italiani e che ha coinvolto finora 6.800.000 persone.
Quest’anno il FAI – Fondo Ambiente Italiano apre 700 luoghi in tutta Italia, spesso inaccessibili e per l’occasione eccezionalmente a disposizione del pubblico, con visite a contributo libero: chiese, palazzi, aree archeologiche, ville, borghi, giardini; persino caserme, centrali idroelettriche e un osservatorio astronomico.
Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico.
Una grande festa popolare che dalla sua prima edizione a oggi ha coinvolto più di 5.000.000 di italiani.
Le visite ai siti, aperti eccezionalmente per la Giornata FAI, sono a contributo libero. Non esiste un biglietto d’ingresso: ciascuno contribuisce come può e come crede.
Giornata FAI di Primavera: sabato 23 e domenica 24 marzo 2013 i monumenti italiani aperti al pubblico
Da Milano a Roma, da Venezia a Firenze, da Bari a Palermo: 550 beni in 240 città italiane aprono al pubblico in occasione della Giornata FAI di Primavera.
Preparatevi a stupirvi di bellezza. 550 beni in 240 città aprono le porte al pubblico in occasione della XVIII Edizione della Giornata FAI di Primavera. Un vero e proprio spettacolo di arte e di bellezza che permette a tutti gli amanti del patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese di scoprire e vivere l’Italia e le sue bellezze.
Partiamo da Roma, dove Via Giulia apre le sue chiese e i suoi palazzi più importanti da Palazzo Farnese, uno dei monumenti più significativi del rinascimento italiano, sede dell’Ambasciata di Francia a Palazzo Sacchetti con la splendida sala dei Mappamondi affrescata con scene della vita di Re David.
Milano
introduce una novità nelle oltre 700 visite straordinarie in programma per la Giornata FAI: non solo palazzi storici, ma anche la possibilità di passeggiare in un cantiere moderno e sostenibile e vedere Milano dall’edificio più alto d’Italia, gioiello di architettura green, che apre per la prima volta al pubblico. I cantieri Porta Nuova rientrano nel FAI di primavera 2013 portando l’architettura moderna e a basso impatto ambientale all’interno delle due giornate dedicate alla scoperta del patrimonio culturale italiano. In particolare saranno aperti al pubblico i cantieri Porta Nuova Varesine, oltre 82.000 mq tra uffici, residenze, spazi commerciali e strutture pubbliche e l’UniCredit Tower, il palazzo più alto d’Italia e cuore del progetto Porta Nuova.
Novara
Saranno 27 i beni architettonici di Novara e provincia che potranno essere visitati durante la XXI giornata Fai di primavera, fissata per il 23 e 24 marzo. Verrà aperto anche l’archivio della Biblioteca “Negroni”.
……………………………………………………………………………………………..
Tutte le principali città del nostro paese partecipano a questo grande ” rito collettivo” che vede protagonisti splendidi beni la maggior parte dei quali normalmente sono chiusi al pubblico.
Sfida anche tu il pianeta con Earth Hour 2013
Il 23 marzo (in Italia dalle 20 e 30 alle 21 e 30) l’intensità di questa macchia luminosa s’indebolirà.
Alle 20 e 30 si spegneranno simbolicamente le luci di monumenti, uffici e case in tutto il mondo, coinvolgendo più di un miliardo di persone.
E’ l‘Ora della Terra, la campagna promossa dal Wwf per dare un segnale ai governi chiedendo di cambiare rotta e di passare dalla crescita basata sui combustibili fossili a uno sviluppo fondato sui consumi consapevoli, sulle fonti rinnovabili e sulla green economy.
Oggi viene presentato il Green Economy Report dell’Unep, il Programma ambiente Onu, da cui risulta che continuiamo a sovvenzionare le scelte più dannose. L’uso dei combustibili fossili, i principali responsabili del caos climatico, viene finanziato con oltre 650 miliardi di dollari annui. E’ una cifra che, direzionata verso uno sviluppo a basso impatto ambientale e ad alto tasso occupazionale potrebbe dare un contributo importante alla ripresa economica.

Può una sfida cambiare il mondo? Per il WWF sì, se coinvolge l’intera comunità globale in concrete azioni di sostenibilità e la posta in gioco è la salvezza della vita sul pianeta.
In occasione dell’Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale per fermare il cambiamento climatico che torna il 23 marzo dopo aver coinvolto l’anno scorso oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi in un suggestivo giro del mondo a luci spente, il WWF lancia anche in Italia “I will if you will, Io farò se tu farai”: la piattaforma globale che vede celebrities ,cittadini, ma anche istituzioni e imprese, sfidare il mondo a intraprendere azioni sostenibili e ridurre la propria impronta sul pianeta.
Inizia così, dall’attivazione di azioni concrete di sostenibilità ai vari livelli delle nostre società, la maratona di avvicinamento all’Ora della Terra, che nelle prossime settimane coinvolgerà i cittadini di tutto il mondo in una fitta serie di iniziative speciali per marcare l’urgenza di cambiare le cose.
È infatti ormai chiaro che il cambiamento climatico e lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali del pianeta, sta minacciando in modo sempre più rapido e violento ecosistemi, specie e la vita di milioni di persone.
Ed è dovuto principalmente alle attività umane, con emissioni globali in costante aumento e la concentrazione di CO2 nell’atmosfera che nel gennaio 2013 ha raggiunto la cifra record di 395 parti per milione.
“ Dobbiamo passare a un Mondo Nuovo decarbonizzato, basato su risparmio, efficienza e rinnovabili. Cittadini, città, imprese ne saranno parte attiva e la loro voce potrà spostare la politica mondiale. Con migliaia di sfide lanciate da ogni continente, diamo l’esempio di come si possa agire, in concreto e ogni giorno, per dare un futuro alla vita sul pianeta.
Nel 2013, Earth Hour non è più soltanto un evento annuale, ma un movimento continuo che guida azioni reali per cambiare il mondo in cui viviamo”.
ha detto Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del WWF Italia .
Dal 2007, quando 2.2 milioni di persone hanno partecipato al primo Earth Hour a Sydney, in Australia, Earth Hour si è ingrandito enormemente toccando oltre 7.000 città in 152 Paesi in sette continenti.

In Italia sono più di 70 i Comuni italiani ad avere già confermato la propria adesione: oltre alla prima volta della basilica di San Francesco ad Assisi, si spegneranno monumenti simbolo come la Mole Antonelliana, il Teatro alla Scala di Milano, Piazza del Plebiscito a Napoli, Piazza Maggiore a Bologna, Palazzo Vecchio Ponte Vecchio e Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze, le mura di Lucca, la Fontana Maggiore di Perugia, la Torre dell’Elefante di Cagliari, la statua di Garibaldi a Trapani, i ponti di Calatrava a Reggio Emilia, mentre il piccolo comune di Cenate di Sotto (BG) spegne tutte le luci del centro per 10 minuti.
Molta piccola gente che in molti posti fa piccoli passi, può cambiare il volto della terra.
(Proverbio cinese)
Fonti:
(Fonte – La Repubblica)
https://www.wwf.it/oradellaterra
Questa immagine è stata vista da mezzo mondo. E commentata dall’altra metà.
Se c’era bisogno di un segno dell’ intensità dell’energia di cambiamento, questo lo è!
Perchè mi ha colpito? Perchè proprio lì il fulmine?
Perchè san Pietro, la basilica simbolo della religione cristiana?
SanPietro, primo incaricato di rappresentare in terra la novella religione cristiana.
“E Gesù disse: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa” (Matteo 16:14-18).
La basilica di san Pietro è la sede attuale del successore di Pietro e capo della Chiesa, il Papa.
Il Papa è il titolo proprio del vescovo di Roma, patriarca della Chiesa latina, sommo pontefice della Chiesa cattolica e sovrano dello Stato della Città del Vaticano.
La religione cristiana è una delle religioni monoteiste più diffusa nel mondo.
Il Papa è riconosciuto come tale in tutto il mondo ed ogni sua azione sia all’interno della gerarchia ecclesiastica che fuori desta attenzione. Il suo gesto di rinuncia all’ufficio di Romano Pontefice è epocale. L’ultimo Papa a dimettersi è stato Gregorio XII nel 1415.
Il dialogo con le altre religioni monoteiste è uno degli obbiettivi del papato.
Per riconoscere che i concetti sono unici ed è l’applicazione che è diversa?
E’ l’assenza di un buon modello di cosmologia ad aver ingenerato le divisioni tra le religioni.
Le grandi religioni del mondo sono unite nel rigettare le teorie scientifiche evoluzioniste, ma divergono molto nell’elaborazione delle loro cosmologie che sono state mitizzate.
Ad esempio la religione cristiana ha il suo mito del Giardino dell’Eden.
Poichè Eva mangiò il frutto dell’albero della conoscenza e persuase Adamo a fare lo stesso, l’umanità conobbe la separazione e la caduta dalla perfezione dell’Eden. Allora Dio mandò il suo unico figlio, Gesù, per riportare l’umanità all’Eden, alla perfezione.
Così Gesù è l’unica via per tornare all’Eden.
Ma la storia della caduta dall’Eden proviene dalla tradizione giudaica che ha elaborato un finale differente.” Sì, dichiarano le autorità spirituali ebraiche,” alla “fine dei tempi” arriverà un messia che riscatterà l’ umanità, ma solo gli eletti, portandoli alla perfezione. Ma non sarà Gesù.” Così iniziò il contrasto.
Gli ebrei trovano che i cristiani si sono accontentati di un falso messia.
I cristiani pensano che gli ebrei sono gli uccisori di Gesù.
I musulmani rigettano in blocco l’idea di un “ figlio di Dio”: Dio manda dei messaggeri solo per ricordare all’umanità che dio è il loro Signore.
Mosè e Gesù sono stati messaggeri di questo tipo, ma l’ultimo ed il più grande è stato Maometto.
Gli induisti sembrano concordare con i cristiani che Dio possa apparire in forma umana, come “figlio di Dio”. Ogni volta che le forze del male sembrano sopraffare il bene, Dio si incarna come Avatar per riportare il bene al di sopra del male, anche se solo temporaneamente.
Krishna è stato un Avatar e come lui Gesù e Buddha.
I buddisti credono che gli esseri umani comuni possano recuperare la perfezione grazie ai loro sforzi. Questi esseri perfetti, i bodhisattva, rimangono sulla soglia dell’Eden invece di tornarvi fino a che tutta l’umanità si sia redenta.
La filosofia postmoderna ci ha dato il decostruzionismo ( Dio è morto e tutta la metafisica è falsa) ed una visione ecologica del mondo, in cui Dio è completamente immanente al mondo stesso.
L’Eden è qui, e non c’è bisogno di parlare di spirito, caduta e viaggio verso il ritorno.
Le religioni hanno creato e creano separazione e diversità e quindi conflitti tra gli esseri umani.
La divulgazione, e spesso l’imposizione come nel passato, è attuata nella convinzione di essere l’unica verità, l’unica giusta, possibile ed adatta all’umanità, l’unico Dio, le uniche regole.
Dogmi e credenze deresponsabilizzando le scelte demandano la qualità della vita umana a qualcuno altro da sé. E nascono i fondamentalismi e le guerre. Che riguardano il potere temporale e gli orientamenti adottati in ogni campo, e determinano la cultura in senso lato.
Ma le domande che si pone l’uomo sono le stesse:
Chi sono? Da dove vengo? Dove vado? Perchè?
C’è una sola grande storia dell’essere umano e del significato della sua esistenza.
L’integrazione di scienza e spiritualità porterà le diverse tradizioni spirituali a riconoscere la loro unità sottesa? un’ unità che il poeta Rabrindanath Tagore ha definito “ la religione dell’uomo”?
Allora è dal concetto di religione che può iniziare il cambiamento?
Se c’era bisogno di un segno dell’ intensità dell’energia di cambiamento, questo lo è!
( Sono solo spunti di riflessione)
Fonte: Amit Goswami: ” Guida quantica all’illuminazione” L’integrazione tra scienza e coscienza
Una guida dei maggiori eventi astroenergetici dell’anno che inizierà l’ umanità al Risveglio, alla Rinascita, ad una nuova consapevolezza cosmica dopo la fine di un tempo ormai passato di separazione di paura illusioni.
Una guida per comprendere, attraverso un’analisi astrologica ed energetica, gli eventi planetari più significativi dell’anno, le principali linee guida astrologiche per ogni costellazione e gli esercizi energetici Sui Kan abbinati ad ogni periodo dell’anno.
Ora è tempo di verità
i principali argomenti :
gli eventi planetari più importanti per l’evoluzione personale.
i portali energetici star gate
le interruzioni planetarie
eclissi
analisi astrologiche per gruppi di costellazione
canali lunari
completato dagli esercizi energetici
per connettersi con il proprio sé
per ritrovare il coraggio
ristabilire gli equilibri cosmici
nello stimolo delle energie planetarie
verso l’ unione cosmica
( Giuseppina Bruno)
Sul sito www.astroenergia.com è possibile scaricare il calendario degli eventi affrontati nella guida, un estratto gratuito completo dell’indice, il video trailer della guida e i link dove poter scaricare l’ebook o acquistare il libro.
Per informazioni scrivi a info@energiamaya.com
Io possiedo la saggezza dei secoli.
Io detengo la chiave dei misteri della vita.
Getto i miei semi nel suolo fertile.
E li nutro con costanza ed impegno.
Il mio obbiettivo è stabilito.
Il mio sguardo non muta.
Inarrendevole, inesorabile e profondo
Io avanzo con andatura costante
Sulla solida terra.
Io sono il Serpente
Coraggiosi e terrificanti, i serpenti emergono come epifanie dalla terra , da un mucchio di foglie, dalle rocce, dalle acque scure del fiume o dal profondo della psiche.
Il regno dei morti abitato dai serpenti è dunque il terreno fecondo dal quale emerge la nuova vita, un luogo di guarigione, iniziazione e rivelazione, dominato dall’antica Grande Dea.
Il serpente è la forma teriomorfa di molti dei tra i quali Zeus, Apollo, Persefone, Ade, Iside, Kalì e Shiva.
Nelle tradizioni tantriche dell’India, l’energia cosmica femminile della Kundalini giace addormentata come un serpente attorcigliato alla base della colonna vertebrale . Risvegliato durante la meditazione yogica, il serpente Shakti sale lungo il corpo sottile, le due correnti nervose ai lati della spina dorsale, passa attraverso i centri dell’energia, o chakra, fino ad unirsi con Shiva al vertice in uno stato di estasi e trascendenza.
Secondo l’astrologia cinese dal4 febbraio entriamo nell’anno del serpente di acqua .
Il ciclo zodiacale del calendario cinese è costituito da un ciclo che si ripete ogni 12 anni, ciascuno dei quali è dedicato ad un animale.
Gli anni del Serpente:
1893 -1905 – 1917 – 1929 – 1941 – 1953 – 1965 – 1977 – 1989 – 2001 – 2013 – 2025
Il Serpente denota intelligenza, felicità e buona fortuna.
È associato con il drago, affermazione della vita; infatti si suppone si tratti del prototipo della creazione mitica. In alcuni luoghi il serpente simboleggia anche la ricchezza, per questo alcune persone tengono un pezzo di pelle di serpente nel portafoglio, oppure usano portafogli fatti con questo materiale, nella convinzione che porti fortuna.
Simbolo dotato di astuzia, sapienza e magnetismo. Il Serpente possiede l’arte di attirare le prede e avvinghiarle senza lasciar loro nessuna possibilità di scampo. Teme le sconfitte e per evitarle si ritira in tempo. Seducente e possessivo, non è portato alla fedeltà. Spesso si lascia affascinare e catturare. A volte può diventare velenoso.
2013, l’anno del serpente nero d’acqua sarà per molti l’anno dei progetti e della rinascita spirituale. Nelle relazioni il serpente porta sempre amori interessanti, quegli amori “ipnotici” , instabili che purtroppo non durano nel tempo.
2013 è un anno favorevole per le persone nate nel segno zodiacale del serpente ma anche per tutti quelli che sono nati nel giorno, nel mese o nell’anno della pecora(capra) e della scimmia. Per avere successo nell’anno del serpente bisogna essere più prudenti, non agire d’impulso, ma nello stesso tempo bisogna interagire con gli altri e implicarsi, azionare, fare, applicarsi. Non bisogna rimanere passivi e aspettare che le cose vi accadano, non dovete essere assenti o compiaciuti ma fare il contrario.
Nell’oroscopo vietnamite l’anno del Serpente viene considerato l’anno della prosperità, un anno portatore di valori e benefici, un anno che concentra le persone sull’Amore e su tutto ciò che l’Amore comporta: gioia, serenità, pace, armonia e positività.
I vietnamiti dicono che il serpente è portatore di tempi buoni e di fortuna. Nella loro cultura si crede che nell’anno del serpente quelli che si sforzano e lavorano duro arriveranno dove desiderano. Ma solo se tengono conto anche del bene collettivo non solo di quello individuale.
L’anno del Serpente Nero essendo un anno di acqua avrà queste caratteristiche:
-cambiamenti sorprendenti
-instabilità, mobilità, dinamicità
-per moltissime persone porterà Amore e Prosperità.
L’acqua come bene sappiamo è associata con il colore nero e il blu, ma il serpente sarà associato anche al verde e al celeste.

Il serpente nelle società antiche è simbolo del collegamento tra le energie legate alla Terra e il Cielo: la bellezza silenziosa e raffinata di cui il serpente diventa tramite divino secondo il calendario cinese è il ponte fra umano e mondi superiori.
La figura del serpente, yin, è legata al drago, yang: conosciuto come piccolo drago nella tradizione orientale, insieme alla fenice è simbolo reale, ma anche creatura leggendaria capace di evocare forze oscure potenti. Perché il serpente avvelena, tanto che il suo veleno ancora oggi vale moltissimo, ma sa anche essere silenzioso guardiano e difensore di luoghi magici, portatore di scienza e conoscenza.
«Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male» disse il serpente a Eva, secondo quando possiamo leggere nelle traduzioni della Genesi:« Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza».
Nonostante il simbolo di dannazione che assume nella Bibbia cristiana, il serpente diventa tramite di conoscenza sacra: un processo che conduce l’uomo a toccare il confine tra bene e male e, nel viaggio attraverso la consapevolezza, uscire da un immobile paradiso per calarsi nella palpitante coscienza del mondo.
Possiamo prendere esempio dal serpente, che dimentica la vecchia pelle al ritmo delle stagioni, e imparare la capacità di trasformare noi stessi. Usciamo dall’oscurità per prendere la giusta direzione per costruire il futuro, giusta per noi e per il mondo. Abbiamo la possibilità di conquistare giorno dopo giorno la consapevolezza e la saggezza.
Qualunque cosa avvenga, il Serpente ci darà fiducia nelle nostre convinzioni e ci costringerà ad agire con energia durante il suo regno.
Fonti
Solidificare, pietrificare, raccogliere tutta la forza in un batter d’occhio, e andare oltre…
Questa è la qualità dell’energia della Quarta Luna.
Il simbolo è lo sguardo pietrificante delle Gorgoni.
Le Gorgoni erano donne di straordinaria bellezza, trasformate dagli dei, a causa del loro orgoglio (!) in mostri con la capigliatura di serpenti. La loro voce ammaliava ogni mortale che ne udiva il canto. Ogni uomo che osava guardale negli occhi rimaneva pietrificato.
Con il loro sguardo le Gorgoni liberano di colpo la coscienza della vita e della morte, della schiavitù e della libertà. Il pietrificarsi è un irrigidirsi nel riconoscere. Il tempo si ferma, addirittura non esiste più.
Sapere è potere, questa è la mia magia.
Come arrivo senza aiuto sulla vetta di una montagna di vetro, e soprattutto dove si trova?
Come svuoto il mare con un ditale?
Per sciogliere questi interrogativi il tempo deve fermarsi, perchè il mio tempo di creatura terrestre non basta per adempiere ai difficili compiti in questa vita.
Devo pietrificarmi, affidarmi alla potenza superiore della Strega/ Gorgone, della donna saggia, sperimentare un’altra realtà al di fuori dal mio tempo e dal mio spazio.
La “ Strega cattiva ” che ti pietrifica per darti la possibilità di riflettere su quello che sai, quello che sai fare. lasciando che il tempo si fermi.
Lo sguardo della pietrificazione: puoi andare oltre? Cosa porti con te? Ce la fai oppure morirai la morte dell’essere eternamente inconsapevole e vegetante?
Scarsità e prova. Orrore e bellezza. Irrigidimento. Queste sono le pietre miliari dell’iniziazione.
L’animale che accompagna gli iniziati è il corvo,.
Portatore di disgrazia secondo la tradizione popolare come anche il tredici, la notte, la luna, il femminile. Gli antichi attributi della personalità magica!
Il suo simbolismo è duale, essendo collegato sia con la saggezza, la preveggenza e la lungimiranza, sia con la morte e la distruzione: le sue peculiarità lo fanno animale solare e notturno al tempo stesso.
Nelle fiabe invece il corvo ha una funzione importante: è lui a sapere! Trasmette messaggi di importanza vitale solo per chi può udire e comprendere.
I corvi siedono sul confine tra la vita e la morte, possono guardare in entrambe le direzioni e avrebbero potuto fare da mediatori, ma…chi capisce la lingua dei corvi?
Un ricercatore ha scoperto che i corvi non solo hanno un linguaggio differenziato, ma si prendono persino gioco degli esseri umani che li disprezzano. Corvi e cornacchie hanno una sorta di comunicazione telepatica, vivono in solitudine liberamente scelta, perchè girano volentieri da soli e vivono la comunità solo come una rete intorno a sé.
La pianta che corrisponde alla Quarta Luna è il Cardo. Spinoso e respingente, pieno di forza e di sostanze guaritrici.
Scientificamente conosciuta con il termine greco dipsao (= aver sete), per la forma concava delle foglie della pianta, che dopo le piogge contengono una discreta quantità d’acqua. La tradizione celtica descrive, infatti, elfi e gnomi che bevono utilizzando come tazze le foglie del cardo silvestre.
Nella mitologia cristiana simboleggia dolori, in quella cinese è simbolo di una vita sana e duratura, perchè anche se reciso ed essicato mantiene la sua forma. Il segreto della vita nella forma fissa, irrigidita, pietrificata, nell’estasi, nell’arrestarsi e nel superamento di tempo e spazio.
Dalla tendenza del Cardo a crescere in luoghi impervi deriva il significato nel linguaggio dei fiori: isolamento e solitudine.
Per chi è nato in questo periodo il tema di vita è pietrificazione e solidificazione, ma anche la forza guaritrice e vitale nell’aspetto essenziale.
Fonti:
www.giardinaggio.it/Linguaggiodeifiori
Luisa Francia “ le tredici lune”
l
puoi tutto quello che vuoi ( whatever you want you can)
Ricerca e filosofia energetica
Se nessuno ti vede mentre lo mangi, quel dolce non ha calorie.
Le belle parole dei saggi e dei poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere
cronache dal mondo di un Mulino della Liguria di Ponente
Food,coffe and books
...prima vivo poi faccio tutto il resto (Meg)
Self Editor
The latest news on WordPress.com and the WordPress community.
banzai43 Il mondo a modo mio
carpe diem
SOCIALBLOG DEDICATO ALL'AMBIENTE
Metamorphosis forever!
puoi tutto quello che vuoi ( whatever you want you can)
"Quando doni qualcosa dona la parte migliore di te stesso"
"In ogni cosa c'è un'incrinatura. Lì entra la luce" - Leonard Cohen
Nell'Universo sono Infiniti Mondi simili a questo (Bruno)
ᙖY ᒪᗩᙀᖇᗩ
Me and my pixel dolls, fashion and other on Sinespace
Just another WordPress.com weblog