anima e corpo · Astrologia · astronomia · cultura · Energia · evoluzione · pensare positivo · Riflessioni · scienza · umanità · universo

* A proposito di Plutone

20150714_pluto-nh-ehealth1.630x360

Lo storico appuntamento con l’ultimo pianeta del Sistema Solare è avvenuto attraverso un passaggio ravvicinato di circa 12 mila chilometri.
La sonda Nasa era partita nel 2006, pochi mesi prima della declassificazione di Plutone a pianeta nano.” 14 luglio 2015.

 

Plutone è il nono pianeta del sistema solare.

Il pianeta più lontano dalla terra percorre un’immensa orbita in 248 anni, 155 giorni, 5 ore e 20 minuti. La sua orbita è la più eccentrica, per cui Plutone ha scarti enormi fra l’afelio e il perielio. La lontananza media di Plutone dal sole è di 5 miliardi e 920 chilometri.

Tutto ciò offrì al suo primo scopritore Percivall Lowell enormi difficoltà, e non gli permise neppure di vedere questo pianeta da lui individuato solo per mezzo di calcoli.

La sua scoperta fisica risale al 21 Gennaio 1930 dall’osservatorio Lowell a Flagstaff in Arizona al diciottesimo grado del Cancro.

La scelta del nome non fu semplice, ma forse il fatto di essere un pianeta sempre nelle tenebre e che le iniziali PL fossero quelle di Percival Lowel (fondatore dell’osservatorio astronomico a Flagstaff in Arizona, nel quale venne fatta la scoperta) indussero alla fine di chiamarlo “Plutone”, un Dio dell’interiorità che fu cosi riscoperto ed elevato nel firmamento.

Plutone  possiede cinque satelliti naturali conosciuti: Caronte, scoperto il 22 giugno 1978, con cui Plutone forma una sorta di sistema binario, e quattro satelliti minori, Notte eIdra, scoperti nel maggio 2005, Cerbero scoperto nel luglio 2011 e Stige scoperto nel luglio 2012.

I nomi dei corpi celesti che compongono il sistema di Plutone sono ispirati da divinità o figure mitologiche.

nh-071315_falsecolorcomposite.1500x1000

Secondo la mitologia classica presso gli antichi greci veniva chiamato Hades (l’invisibile), mentre presso i romani era chiamato Plutone ed era considerato il dio degli Inferi.
Era il figlio di Crono (Saturno) e di Rea e dopo la vittoria degli dei sui Titani, ebbe nella spartizione del cosmo il mondo sotterraneo e il regno degli Inferi.

In astrologia Plutone rappresenta il mondo invisibile, le ambizioni di potere, l’influenza sulle masse.
Come Urano e Nettuno è un pianeta generazionale ed esercita la sua influenza soprattutto nel campo della psicologia e nel rinnovamento delle generazioni. In aspetti negativi può favorire le rivoluzioni, il fanatismo e la violenza.

dg_pluto1

Il glifo di Plutone rappresenta l’intero processo della morte e della rinascita.  

Il cerchio dello Spirito al centro emette i suoi raggi vitali che sono raccolti dal semicerchio Grembo accogliente dell’Anima.

Attraverso l’anima i raggi discendono fino a che non raggiungono il piano della Terra , dove si manifestano nella forma fisica, la croce.

Nel processo evolutivo l’esperienza nella forma fisica ( la croce) risveglia la coscienza che viene assimilata dall’Anima (il semicerchio) e si spinge verso lo Spirito (il cerchio) trasformata ed arricchita.

E il ciclo della involuzione/evoluzione continua e coinvolge tutta la manifestazione :l’Universo, la Terra, i Regni di Natura e l’Essere Umano.

potw1043a

Plutone è il seme che feconda (asse Scorpione/Toro), dal regno vegetale a quelle animale, proietta l’impulso primordiale alla procreazione, diventando un istinto insopprimibile che accanitamente supera ogni sorta di difficoltà e di ostacoli.
Plutone identifica la nostra capacità di fecondare e la salute dello sperma, la sua capacità di raggiungere il fine naturale e,per espressione, simboleggia la capacità di realizzare, di concretare positivamente le risorse di creatività che ognuno ha in sé.
Indica il grado maggiore o minore di soddisfazione di ciò che produciamo e a cui diamo una forma vitale, in cui infondiamo le nostre qualità e passioni più latenti ed espressive, cioè le risorse creative che sono in noi.
Spiega la nostra capacità “istintiva animale”: è indipendentemente dall’evoluzione umana questo istinto di sopravvivenza esiste latente ancora in noi che puo’ risvegliarsi all’improvviso.
Sfruttando le capacità creative, abbinate alla sua simbologia di “nascondere”, interviene a una sublimazione del nostro vero carattere e della nostra vera natura, introducendo una capacità maggiore o minore di “teatralità e d’istrionismo” (Esaltazione in Gemelli), legato alla recitazione e al teatro, dando modo di rivelare la nostra “finzione” mascherando i nostri veri sentimenti e idee.

“Plutone ovverosia la capacità di abbandonare i consueti meccanismi di difesa che ci hanno mantenuto al sicuro, accettando il cambiamento, fino al punto in cui sembra annientarci.”

© Copyright 2012 CorbisCorporation

L’ingresso di Plutone nella coscienza dell’umanità, indica che per l’uomo è giunto il momento di esplorare un nuova dimensione della vita, quello che rimanda alla fine della stessa, alla morte e al nuovo inizio, cioè la rinascita. E’ il confronto dell’uomo col proprio potenziale distruttivo e con l’opportunità di trasformazione.

Siamo morti alle vecchie strutture mentali, fatte di pensieri, ideali, convinzioni, a tutto ciò che potrebbe ostacolare la nascita di un nuovo spirito. La discesa agli inferi con la sua azione inesorabile e disgregatrice, regola l’eterna creatività della terra-

Plutone distrugge le  strutture fossilizzate per trasformarle in energie costruttive. Tramite Plutone siamo soggetti al potere della morte, morte del desiderio, della personalità e di tutto ciò che ci trattiene fra le coppie di opposti.

Ma Plutone come Morte non distrugge mai la coscienza!

Infatti riaffiorano i sentimenti di cui eravamo all’oscuro, tenuti repressi e venati di odio, di risentimento. 

Tutti i transiti plutoniani intervengono per liberare i nostri blocchi, rivedere la nostra immagine di persone allineate ai comportamenti imposti, guardare in fondo a noi stessi distruggendo le sovrastrutture che nel tempo abbiamo costruito inconsapevolmente, rimetterci in discussione profondamente.

Secondo Dan Rudhyar la interferenza con l’orbita nettuniana da parte di Plutone si tradurrebbe in fatti storici molto significativi. Se il processo nettuniano è la dissoluzione quello plutoniano è la rigenerazione. Una specie di discesa agli inferi prima della risurrezione.

Un avvenimento astronomico del genere è favorevole alla semina di nuove idee e di nuovi modi di vivere.

E’ ora il culmine del processo. Sperimentiamo direttamente il lato oscuro, sprofondando nell’abisso interiore – Plutone, Dio della Morte, distruttore della forma, conduce attraverso la cecità alla coscienza della luce nascosta.

E’ un momento del processo d’iniziazione……” l’Antico non si vede più. Affonda nell’oceano della vita; scende all’inferno ma l’inferno non lo trattiene….”

coscienza-quantistica

“Comprendendo l’intento evolutivo dell’Anima, saremo in grado di identificare le lezioni evolutive che si presentano ad ogni individuo in questa vita… Se comprendiamo il passato evolutivo collettivo ( l’Umanità ) possiamo comprendere il presente collettivo, e le scelte con cui l’Umanità si confronta per creare il futuro”

Jeff Green, Pluto, The Evolutionary Journey of the Soul 

Niente per caso

Fonti:

Esonet.org

http://www.esopedia.it/

Irène Andrieu : “Astrologia Evolutiva”

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · cultura · Energia · evoluzione · gatto con gli occhiali, astropsicobiblogattologia · punti di vista · Riflessioni · Testimonianze · umanità · universo

* così si costruiscono i pianeti…

STANZA   XXXIX
( Da Formule Arcaiche n 49)

“L’occhio di Shiva si apre e coloro che sono entro il suo campo visuale si destano a un’altra forma di sonno. Dormono, eppure vedono e odono; hanno gli occhi chiusi, eppure non perdono nulla di ciò che accade nel Sette cosmico maggiore. Vedono, eppure non hanno la visione; odono, eppure le loro orecchie sono chiuse.
Tre volte l’occhio di Shiva si chiude e tre volte si spalanca. Così tre grandi gruppi di Signori di Loto sono spinti sulla Loro via.
Un gruppo è chiamato “ i Signori del Loto dal profondo sonno che non vede”. Esi sognano, e come i Loro sogni prendono forma, i mondi accelerano. La grande e crudele maya della dolce illusione ha origine, attira nella sua rete i punti di luce non collegati e ne attenua lo splendore.
Così il lavoro prosegue…
L’occhio con cui questi Signori di Loto entrano in contatto con i piani della vista cosmica sono volti  verso l’interno. Non vedono ciò che si trova sul bordo esterno.
Il secondo gruppo ha per nome “ i Signori del Loto Interiore”. Sono Coloro che dormono, ma non così profondamente. Sono abbastanza svegli da guardarsi dallo smarrirsi al di là dell’anello invalicabile segreto che circonda la Grande Illusione. Stanno ritti, e grazie alla Loro stessa fermezza le forme sono tenute insieme.
L’occhio con il quale questi Signori di Loto osservano la Grande Illusione è volto verso l’alto. Essi vedono solo ciò che sta proprio sopra di Essi; guardano avanti verso l’immensa vetta della montagna che penetra attraverso la ruota limitante. Questa montagna splende di luce radiosa riflessa dal volto di Colui che i Signori dei mondi entro la nostra sfera non hanno visto mai.
.   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .

Il terzo gruppo è quel singolare misterioso triplice gruppo il cui nome non deve essere udito per ora in quelle sfere planetarie il cui colore non si fonde nella giusta proporzione con il blu.
L’occhio con il quale questi Signori di Loto contemplano il sentiero cosmico è volto all’esterno. Il suo colore è indaco. L’occhio con il quale il gruppo mediano dei Signori di Loto guarda verso l’alto è blu turchese, mentre i Signori dell’immoto sonno profondo contemplano attraverso l’occhio blu zaffiro. Così la VIA del triplice blu diviene una sola.
Questo ultimo aspetto dell’occhio di Shiva dirige gli altri due e raccoglie tutta la sua energia da una sfera cosmica assai lontana. I due rispondono, e percorrendo la VIA cosmica intessono nel sentiero una triplice forza che soddisfa la necessità di coloro che più tardi cercheranno di percorrerlo.
Essi vedono; Essi odono; Essi sognano, e sognando costruiscono; i Loro occhi sono ciechi; le Loro orecchie sono sorde, eppure non sono muti. Essi risuonano le diverse Parole cosmiche e intessono i sette con i dodici e moltiplicano i cinque.

.   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .   .
Così si costruiscono i pianeti; così sono guidati, governati e conosciuti.”

Così è nata la mia passione per l’astrologia esoterica!

Un libro rigoroso come un trattato scientifico e nello stesso tempo fantastico perche’ tratta argomenti di elevato interesse spirituale che riguardano l’evoluzione del logos solare, del quale l’universo conosciuto dall’essere umano è solo una piccolissima scintilla.

Puo’ essere definito il ” Dottorato di ricerca” sulla evoluzione del padre solare e gli esseri che vi partecipano.

 

 

Da “ Il Trattato Del Fuoco Cosmico “ di Alice A. Bailey   Fiori Gialli Edizioni

 

ambiente · anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · cultura · Energia · eventi · natura · pensare positivo · stagioni · stare bene · Testimonianze

* Venere e Giove vicini vicini

11402666_934767719915153_6791885758161007524_o-1

I due pianeti più luminosi del cielo, Giove  e Venere, che si trovano attualmente nella costellazione del Cancro, sono stati vicinissimi in cielo, separati da una distanza angolare di appena 12 gradi, pari cioè a poco più di un terzo del diametro della Luna piena”. Naturalmente dal punto di vista della Terra.

Un avvicinamento record che si è verificato l’ultima volta nel 2000 e che si ripeterà nel 2016.

Astrologicamente è lo scambio planetario più benefico in assoluto.

Quando si trova in aspetto a Venere, il compito di Giove è di unire la mente ed il cuore.

Questo aspetto dona all’essere la capacità di percepire le qualità spirituali ed elevate di ogni rapporto umano ed in ogni circostanza.

Alcuni dei tanti doni che questa combinazione regala sono la serenità ed il potere di fondere tutte le forze opposte per raggiungere un’armonia ed un’intesa nella ricerca di nuove regole di vita.

L’intuito e le qualità creative vengono ampliate ed la strada per il successo più chiara. Le opportunità di pace e di collaborazione sono maggiori.

La qualità delle energie

Venere rappresenta la forza dell’amore universale, l’intelligenza del cuore, l’impulso primordiale che unisce gli esseri quando si riconoscono simili.

Ma questo amore ha molte tonalità secondo il livello di coscienza degli esseri. Amore passionale ma anche armonia, comprensione che indirizza la passione. E’ l’affetto e la purezza, la sessualità, l’energia, l’aggressività.

Venere è anche la Signora delle Arti, soprattutto della Musica, della Creatività, della Scienza e Conoscenza, e dei giochi di forme e colori.

E’ non solo l’Amore, ma anche la Bellezza, l’intesa , la pace, l’aiuto reciproco, l’universo percettivo attraverso i sensi.

Esiste un dono puro, dicono gli orientali.

E’ quello dell’amore vero, della tenerezza della madre per il figlio, dell’uomo generoso verso il suo simile, del gesto disinteressato, del rispetto verso l’altro, della compassione intelligente, consapevole.

*****

Giove, in ariano Dhyaus Pitar, che significa “ Giusto”

Giove è dunque la giustizia, la Legge Cosmica che governa cielo e terra.

Si tratta della seconda dimensione dell’incarnazione, lo spazio, ed il suo attributo è il fulmine, l’energia di cui si serve per fecondare la Terra e tutte le creature.

In questo modo gli uomini sono capaci di affrontare senza timore le prove più difficili per rendersi degni della loro natura divina.

Nello Zodiaco, Giove ha il ruolo dinamizzante ed espansivo che distribuisce energie di dilatazione, espansione, esteriorizzazione, socializzazione, responsabilità, potere. Per estensione, ricchezza, autorità, comando, collaborazione, che sono la conseguenza di spazio segnalata dai Tibetani.

Giove è il Signore della Nona Casa che regge la spiritualità.

Oltre al bisogno di sicurezza materiale e di potere, esiste una reale generosità che può raggiungere la dimensione superiore di Venere, Upadana, di cui Giove diventa la trascendenza.

Upadana è l”aldilà” del dono, il dono di sé alla volontà divina.

Se il gioviano è così sensibile all’organismo delle leggi è perchè egli stesso è portatore delle regole. Inconsciamente sente che la realizzazione suprema dell’energia che dimora in lui è la conoscenza delle leggi cosmiche, le stesse che governano cielo e Terra.

cancro

La Costellazione del Cancro

Qui si realizzano le forme. Qui l’uomo dà loro un nome per meglio distinguerle ed appropriarsene. Qui l’essere si rassicura, l’intelletto trova materia per mantenere il suo eterno girotondo nell’universo psichico della Luna, signora del segno.

E’ nel Cancro che la materia umana si incarna e che ha inizio un nuovo percorso karmico alla scoperta del segreto essenziale della Ruota della Vita.

Il Cancro è per eccellenza l’universo femminile. Tutto si impregna, matura prende vita nelle profondità dell’interiorità e del pensiero. Tutto viene conservato, protetto, rinvigorito come in un vaso sigillato.

Il Cancro è la famiglia in cui ancora una volta l’essere intraprenderà la sua lunga e paziente meditazione sull’origine della Vita. Ma anche il momento della presa di coscienza della scelta tra la dipendenza e la personalizzazione.

*****

Qualsiasi configurazione si forma nel cielo è la manifestazione della qualità della Energia che serve in quel dato momento per procedere nell’evoluzione. E’ uno stimolo ed una indicazione del modo di percorrere il cammino per tutta l’umanità. E riguarda personalmente ogni essere umano consapevole. Ognuno di noi può riflettere sulle sue esperienze in atto nel qui ed ora e dare un indirizzo più soddisfacente alla sua vita.

 

amore.autostima · anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · cultura · Energia · eventi · evoluzione · pensare positivo · punti di vista · Riflessioni · scienza · Testimonianze

* 4 Aprile Eclisse di Luna : continua la danza, stop and go!

 

Eclissi-Totale-di-Luna-Aprile-2014

E’ iniziata lo scorso anno quella che viene comunemente chiamata tetrade(Tetrads), ovvero una serie di 4 eclissi lunari che si susseguono nel corso di poco tempo: il 15 aprile 2014 il primo evento, l’8 ottobre 2014 il secondo, 4 aprile 2015 il terzo  e il 28 settembre 2015 sarà l’ultimo.

Il fenomeno fu studiato attentamente già nel secolo scorso da Giovanni Schiaparelli, il quale notò che le serie si ripetono ogni 300 anni circa. In questo lasso di tempo non avverranno altre eclissi lunari, parziali o penombrali che siano.

Ad esempio, non ci sono tetradi nei secoli 1582-1908, ma ve ne sono 17 tetradi nei successivi due secoli e mezzo (1909-2156).

Il periodo di 565 anni della stagione della tetrade è legato all’eccentricità decrescente dell’orbita della Terra. In un lontano futuro, quando l’eccentricità della Terra sarà pari a 0, le tetradi non saranno più possibili.
La Terra, infatti, si posiziona in mezzo tra il Sole e la Luna, e sulla Luna riesce ad oscurare completamente l’irraggiamento solare, “infiammandosi” con un cerchio rosso infuocato che circonda il nostro Pianeta proprio come accade al Sole quando viene “eclissato” dalla Luna.

luna-di-sangue-tetrade-eclissi-lunare

La Luna si tinge di rosso .

Ecco perchè si chiama “Luna di Sangue” o Blood Moon in inglese. Il nostro pianeta, frapponendosi tra il Sole e il suo satellite, impedisce ad alcune frequenze di raggi solari di attraversare l’atmosfera terrestre, ecco che quindi riescono a passare e a raggiungere la Luna solo quelle più basse, corrispondenti alla colorazione rossa.

John Hagee, ha scritto un libro sulla Tetrade e il suo significato “Four Blood Moons: Something Is About to Change(Quattro lune di sangue: qualcosa sta per cambiare).

A seconda del paese da cui sarà visibile, l’eclissi del 4 aprile sarà anche di penombra. L’ombra della Terra è composta infatti da due parti: un nucleo interno scuro chiamato ombra, e una parte esterna più leggera chiamata penombra. In questo secondo caso, la luna non “sparisce” ma la sua immagine è solo sbiadita.

L’eclissi non sarà visibile nei cieli dell’Italia: si verificherà infatti mentre nel nostro Paese sarà pieno giorno, tra le 11:00 del mattino e le 17:00 del pomeriggio. Sei ore di grande spettacolo che potremo comunque ammirare grazie alle webcam in diretta streaming dall’altro lato del Pianeta, dove sarà notte.

oroscopo-2015-posizioni-dei-pianeti-e-previsioni-astrologiche-2015

L’eclisse ha luogo nella costellazione della Bilancia.

Quando la Bilancia consegue l’equilibrio la Luce che oscilla si ferma. Si distingue per il suo moto alterno, ascendente e discendente”

Stop… 

Bilancia rappresenta l’equilibrio dei desideri, delle tendenze, delle risorse che portano a scelte consapevoli e in linea con il proprio obbiettivo.

In terza casa è lo stop della eclisse, uno stop di riflessione sui processi mentali acquisiti e sul genere di comunicazione che si intende adottare per relazionarsi agli altri.

Venere che governa la Bilancia relaziona ed armonizza gli opposti.

Entra in gioco anche l’energia di Urano che spinge all’evoluzione della Bilancia attraverso l’interazione delle dinamiche interpersonali. Si ottiene un equilibrio più evoluto quando si trascendono le differenze personali e ci si focalizza sull’interrelazione collettiva.

Sole, Urano e Mercurio in nona casa opposta alla terza sono pronti a fornire energie di cambiamenti e nuove prospettive a chi vuole intraprendere cammini alternativi arricchendo le proprie conoscenze e comunicando chiaramente i progetti che richiedono collaborazione e condivisione.

Go!

“Saranno proprio le relazioni, non solo quelle sentimentali, ad essere sollecitate in questa eclissi: l’urgenza dell’affermazione personale deve fare i conti con la necessità di confrontarsi e condividere con gli altri in amore come nella professione.

Se i vecchi schemi di comportamento in questi anni hanno mostrato sempre più la corda è l’occasione giusta per abbandonarli definitivamente: la capacità trasformativa di Plutone e lo slancio innovativo di Urano in questo caso lavoreranno a vostro favore rendendo il passaggio meno traumatico.
Se invece cercherete di resistere spazzeranno via inesorabilmente quello a cui vi state aggrappando, compreso quello che avrebbe potuto essere ancora salvato.

In ogni caso vi troverete a ricominciare daccapo in un nuovo orizzonte: la solidità e la durata di quel costruirete dipenderà dalle valutazioni e dalle scelte che quest’eclissi vi aiuterà a compiere.
Se l’attrazione degli opposti è la scintilla creativa da cui scaturisce ogni relazione perché questa possa diventare reale occorrono un terreno comune e degli obiettivi condivisi.

Chiedetevi allora quel che conta davvero per voi e non abbiate paura di dirlo alle persone a cui tenete: solo così otterrete le risposte di cui avete bisogno.”

shutterstock_238564753-630x280

Io penso che l’universo è un insieme vivo e pulsante di energie che agiscono, collaborano, scambiano qualità ed intensità in un continuo divenire secondo un ordine implicito da sempre e per sempre.

Queste energie pervadono e determinano una coscienza in tutto ciò che è manifesto, dal granello di sabbia, alle piante, agli animali, agli esseri umani fino alle più lontane e complesse galassie.

Le energie delle stelle ci sostengono e ci spingono verso le scelte che fanno della vita la nostra vita.

 

Fonti:

https://www.facebook.com/ilviaggiodelsole

http://www.cosmicintelligenceagency.com/2015/04/blood-moon-total-lunar-eclipse-april-4th-2015/

http://onmooncycles.com/2015/04/01/eclissi-lunare-in-bilancia-quel-che-conta-davvero/

Alan Oken : “l’astrologia centrata sull’anima” edizioni crisalide

anima e corpo · armonia · astronomia · cultura · Energia · evoluzione · futuro · natura · pensare positivo · punti di vista · Riflessioni · scienza · Testimonianze · universo

* Il nostro viaggio è un vortice

van-gogh-le-migliori-opere_1162699c63b67e8ff564315cdf6f2a44

E’ tutto un vortice, dalla vita sul nostro pianeta ai movimenti dei corpi celesti nello spazio profondo.

Con questa chiave, l’artista DjSadhu ha realizzato un modello che riproduce (in maniera più artistica che scientifica) il movimento dei pianeti attorno al Sole.

Il sistema solare infatti non è una ‘giostra immobile’ che resta ferma ruotando su un perno. Il Sole infatti si sposta all’interno della nostra galassia. Il movimento di tutto il sistema somiglia quindi più a una spirale in un moto continuo nel quale i pianeti a volte inseguono o precedono la stella. Un modello replicato dal macro al micro. Dalle galassie ai fiori, fino al Dna:

 

Il nostro sistema solare è una spirale. Il vecchio modello eliocentrico del nostro sistema solare …i pianeti che girano intorno al sole non è solo sorpassato, ma anche sbagliato.

Il nostro sistema solare viaggia nello spazio a 70,000 Km all’ora. Nel video che state osservando invece il sole è come una cometa, che trascina i pianeti nella sua scia.

Non è forse una spirale? perché questo è importante? Perché il “ moto rotatorio “  e “ moto a spirale” sono due cose completamente differenti!

Spirali in natura. La Vita è una spirale, non una rotazione. Questo sistema solare è parte della Vita.

Nassim Haramein,ricercatore indipendente e Direttore della Fondazione “The Resonance Project”,è famoso per le sue ipotesi su spirali ed eliche (specie nei sistemi climatici dei pianeti), e inventa sempre nuove spiegazioni su come i pianeti orbitano intorno al Sole.Dice per esempio: “I pianeti non tornano mai sulle loro tracce. Semplicemente non lo fanno, altrimenti avremmo probabilmente ogni anno lo stesso set di informazioni, di nuovo e di nuovo, come un disco rotto. E probabilmente ci annoieremmo.”

Il chimico fisico italiano Giorgio Piccardi nei suoi studi e sperimentazioni ci propone inoltre, di osservare i pianeti e il Sole come un’unica unità.

Il tempo per definizione è astronomia, rotazione dei pianeti. Accogliamo quindi il suggerimento di Piccardi e iniziamo ad osservare i pianeti ed il loro moto in una nuova direzione o visione.

 

Sappiamo che il sole si muove, insieme a tutti gli organismi che sono legati ad essa, verso la costellazione di Ercole. Il suo moto è uniforme e rettilineo, la sua velocità (costante per noi): 19-20 Km / sec. Sappiamo anche che la Terra gira intorno al Sole ad una velocità approssimativa media di 30 km / sec. Dalla combinazione di questi due moti, uno rettilineo uniforme, gli altri circolari e uniforme in linea generale, il risultato è una traiettoria elicoidale. Questo è il movimento elicoidale della Terra nella galassia, di cui le stelle vicine. – – Piccardi 

Tim Cullen, geniale personaggio, ci propone di passare dal punto di vista 2D ad una visione 3D, osservando il movimento dei pianeti del sistema solare da l’asse “Z”.

Movimento spiraliforme o eliocadali dei pianeti mentre attraversano il sistema solare

“Il punto è che se il modello ad elica è giusto, ed il nostro Sistema Solare è un vortice che sta viaggiando, cambierà il modo in cui ci sentiamo riguardo al nostro viaggio. Per me personalmente, il modello eliocentrico è come un’inutile giostra in cui siamo sempre a capo, nello stesso punto, dopo ogni anno. Il modello ad elica da più la sensazione di progresso, crescita, di un viaggio nello spazio in cui non torniamo mai al punto di partenza.

NON siamo in una grande giostra. Siamo in un viaggio.”

Pensaci che stai viaggiando nello spazio!

fonti:

http://daltonsminima.altervista.org/2013/03/25/la-traiettoria-elicodale-del-sistema-solare-e-il-doppio-vortice-di-tim-cullen/

http://video.repubblica.it/tecno-e-scienze/dal-cosmo-al-dna-la-vita-e-un-vortice/114896/113299

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Energia · eventi · futuro · pensare positivo · Riflessioni · stagioni · stare bene · universo

* La luna di novembre

10172601_10154800848935063_3539097998911336074_n

Benvenuti nella Luna nuova di novembre, un momento che ho percepito subito fondamentale nelle premesse di quelle che saranno le prossime vicende. Come sempre parlo di attitudini, non di profezie e mi auguro che ogni persona che si avvicina a questo messaggio, possa cogliere una riflessione positiva per la sua vita e trovare destinazione più certa e di realizzazione.

Ho voluto intitolare questo momento con il noto romanzo di Pavese, ” La Luna e i falò”, per l’analogia che vorrei cogliere nel presentare questo momento energetico. L’invito è di cogliere quel ritorno verso le origini nella trasformazione di un cambiamento che è già in atto, pronto a maturare i frutti del lavoro che è stato condotto negli ultimi mesi. Uno stellium di pianeti si presenta nel segno dello scorpione, creando una concentrazione di energia che ci fa pensare a come siano occulti e profondi i movimenti di questo momento. Il novilunio è sempre l’occasione di un “ritorno”, di un nuovo inizio, un momento dove il seme di un progetto è rinforzato dalla forza occulta di un invisibile che è manifestazione forte di realizzazione, della possibilità di materializzare quello che è vestito di idea ma non di idealismo.

Bisogna anche ricordare che gli stellium sono energie focalizzate, laser e quindi fortemente destabilizzanti soprattutto quando le energie personali non siano abbastanza unitarie da permettere l’isolamento con cosa sta intorno oppure quando ci si trovi nel “Contest” del movimento planetario. In questo caso parliamo di tutto quello che è un ritornare, come pensieri, situazioni, transfert temporali, analogie e similitudini. Qualcosa ci rimanda verso i ricordi, qualcosa che cerca giustizia per noi e in noi. Avremo sufficiente energia per muovere la consapevolezza e trovare la direzione più adatta al nostro cammino?

Novilunio nel segno del Sagittario:
Sagittario è il terzo segno dei tre dell’elemento fuoco e il primo che ci introduce nella dimensione spirituale dell’esistenza, poiché qui l’uomo, armato di fiducia (Giove), e fede (Nettuno) si avventura nella ricerca del sapere e del senso spirituale della vita.
Il ciclo di lunazione in sagittario (novembre/dicembre), che si apre con questa luna nuova, risveglia il desiderio di esplorare il mondo, allargare i propri orizzonti interni ed esterni, oltrepassare i propri confini, specialmente se ci sentiamo intrappolati da qualcosa o qualcuno.
E’ un tempo adatto per abbracciare una ” fede” , oppure per interrogarsi su quale sia la nostra vera “vocazione” in questa vita, e se ancora non l’abbiamo fatto, individuarla e andare fino in fondo, fiduciosi nella bontà dell’universo, che sempre cospira per la nostra gioiosa auto-realizzazione.

Fonti:

Energia Maya

Il Cerchio della Luna

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · Comunicazione · cultura · Energia · evoluzione · futuro · pensare positivo · scienza · stare bene · Testimonianze · umanità

* La Luna, l’ Eclisse e il Triangolo di Fuoco

luna di sangue tetrade eclissi lunare

Eclissi totale di luna l’8 ottobre.

 

La luna rossa sarà la seconda del 2014 ma anche della tetrade.

Quest’anno e nel 2015, infatti, assisteremo a ben quattro eclissi di questo tipo. La prima si è verificata il 15 aprile.

E mercoledì 8 una parte degli abitanti della Terra potrà assistere al suggestivo spettacolo della luna rosso sangue. Poi ce ne sarà una altra il 4 aprile 2015 e il 28 settembre 2015. Quest’ultima sarà osservabile anche dall’Europa.

Il nostro satellite naturale assumerà quella caratteristica colorazione per via della rifrazione dei raggi solari che interagiscono con l’atmosfera terrestre, attraversandola.

Cos’è la tetrade? Si tratta di un evento particolare, studiato da tempo, e che consiste in quattro eclissi totali di luna in soli due anni. Un evento che può verificarsi a distanza di pochi anni ma anche piuttosto raro. L’ultima ha avuto luogo negli anni 2003 e 2004, ma può avvenire soltanto 7 volte nell’arco dello stesso secolo.

Possiamo di certo ritenerci fortunati perché la tetrade si verifica relativamente spesso in 300 anni ma è del tutto assente nei tre secoli successivi, come notò l’astronomo italiano Giovanni Schiaparelli. Quest’ultimo osservò che non ci sono tetradi nei secoli tra il 1582 e il 1908, ma ve ne sono ben 17 nei successivi due secoli e mezzo, dal 1909 al 2156.

Il periodo di 565 anni della stagione della tetrade è legato all’eccentricità decrescente dell’orbita della Terra. In un lontano futuro, quando l’eccentricità della Terra sarà pari a 0, le tetradi non saranno più possibili. Fortunati almeno per i prossimi 140 anni, dunque.

L’eclissi totale del 8 ottobre non potrà essere ammirata dall’Italia. Come mostra la Nasa, la luna rossa sarà invisibile da tutta l’Europa, l’Africa e da parte del continente asiatico e da quello americano.

Ad ammirarla saranno le popolazioni che vivono nella parte Nord-Occidentale degli Usa e del Canada, le isole del Pacifico e l’Australia orientale.

Da lì sarà possibile assistere al progressivo oscuramento del nostro satellite a causa dell’ombra della Terra, attraversata dalla Luna. La sfera lunare sarà sempre meno visibile e al culmine diventerà rossastra.

Curiosità. Anche se dall’Italia l’eclissi sarà impossibile da vedere, potremo consolarci sapendo che questo mese presenterà 5 fasi lunari, il primo quarto infatti si verificherà due volte (il 1° ottobre e il 31).

GRANDE TRIANGOLO DI FUOCO

Grand-fire-trine-774x1024

Un trigono di fuoco con Marte, Giove e Urano?

Marte in Sagittario, Giove in Leone e Urano in Ariete, tre segni zodiacali di fuoco!

Questo è un grande trigono di ispirazione e di cambiamento.

Questo triangolo rappresenta un modello di flusso di energia che in molti casi si avvicina al trascendente.

C’è una forte spinta alla crescita spirituale, intesa come una consapevolezza di essere parte di un disegno più grande della semplice esistenza attuale e che ogni uno di noi è una parte più essenziale di questa particolarità che sta alla base e dà senso a questo Universo.

Dall’altro canto vivremo un lato più conflittuale e piena di tensione venuto alla luce fin dalla primavera di quest’anno. La pressione che subiremo ci offrirà però la possibilità di stabilire nuovi equilibri tra le  esigenze personali  e quelli degli altri.

Urano in trigono a Marte e congiunto alla Luna che sarà piena in Ariete, renderà fortemente instabili la nostra parte emotiva più profonda e sarà più difficile convogliare tutta questa iper-attività. Soprattutto perché quello che la muove sono le insoddisfazioni più profonde e le emozioni che corrono veloci, impulsive.

Giove in Leone ci chiede di lasciare libera la nostra parte creativa e giocosa per tornare a colorare la vita di gioia luminosa, e mettere in pratica i cambiamenti a lungo bloccati da Plutone in Capricorno che sembrano resistere alla vorticosa energia che aleggia nell’aria.

Quella parte della società pioniera che propone una visione diversa, sarà spinta dalla forza di una pressione creativa che chiede di essere liberata ed espressa.

Mercurio fa i primi giorni una capatina in Scorpione per poi tornare retrogrado in Bilancia, cercando di riportare il dialogo, la mediazione e una prospettiva meno personale , che i segni di fuoco stimolano. Ci può aiutare ad essere più obiettivi e distaccati nei giudizi, perché ci aiuta a discriminare per operare le scelte.

Il pensiero viaggia ad una velocità più elevata rispetto all’azione e molte volte saremo stupiti da possibilità che non avevamo considerato. Molti avranno una visione nuova su come si può andare al di là della realtà ordinaria e su come poter cambiare il proprio modo di vivere.

459490_259713780784212_2077390433_o

Questa è la straordinaria energia che tutti noi abbiamo a disposizione in questo periodo…sì, proprio tutti, anche chi non ci pensa ne verrà coinvolto.

Perchè l’Energia, che è sempre Straordinaria, è l’aiuto costante dei nostri compagni di viaggio pianeti, stelle, galassie, tutti insieme appassionatamente verso l’evoluzione della Coscienza.

Per fare sì che tutto in armonia proceda con soddisfazione individuale.

E che nessuno si alzi a dire che ha Saturno contro!

Fonti: Stephen Arroyo ” Astrologia, karma e trasformazione” Astrolabio

http://www.diregiovani.it/rubriche/fotogallery/33770-eclissi-lunare-sangue-luna-tetrade-ottobre.dg

http://www.meteoweb.eu/2014/09/lamerica-si-prepara-seconda-eclissi-totale-luna-previste-avviene-ogni-300-anni/325622/

Leggi anche :

Tetrade aprile 2014

Sole e Luna eclisse

anima e corpo · armonia · Astrologia · astronomia · cultura · Energia · futuro · pensare positivo · Riflessioni · stare bene · umanità

* La congiunzione di Venere e Giove nella costellazione del Cancro

twins_strip2

I due pianeti più luminosi del cielo, Giove  e Venere, che si trovano attualmente nella costellazione del Cancro, sono stati vicinissimi in cielo, separati da una distanza angolare di appena 12 gradi, pari cioè a poco più di un terzo del diametro della Luna piena”. Naturalmente dal punto di vista della Terra.

Un avvicinamento record che si è verificato l’ultima volta nel 2000 e che si ripeterà nel 2016.

 

Astrologicamente è lo scambio planetario più benefico in assoluto.

Quando si trova in aspetto a Venere, il compito di Giove è di unire la mente ed il cuore.

Questo aspetto dona all’essere la capacità di percepire le qualità spirituali ed elevate di ogni rapporto umano ed in ogni circostanza.

Alcuni dei tanti doni che questa combinazione regala sono la serenità ed il potere di fondere tutte le forze opposte per raggiungere un’armonia ed un’intesa nella ricerca di nuove regole di vita.

L’intuito e le qualità creative vengono ampliate ed la strada per il successo più chiara. Le opportunità di pace e di collaborazione sono maggiori.

La qualità delle energie

Venere rappresenta la forza dell’amore universale, l’intelligenza del cuore, l’impulso primordiale che unisce gli esseri quando si riconoscono simili.

Ma questo amore ha molte tonalità secondo il livello di coscienza degli esseri. Amore passionale ma anche armonia, comprensione che indirizza la passione. E’ l’affetto e la purezza, la sessualità, l’energia, l’aggressività.

Venere è anche la Signora delle Arti, soprattutto della Musica, della Creatività, della Scienza e Conoscenza, e dei giochi di forme e colori.

E’ non solo l’Amore, ma anche la Bellezza, l’intesa , la pace, l’aiuto reciproco, l’universo percettivo attraverso i sensi.

Esiste un dono puro, dicono gli orientali.

E’ quello dell’amore vero, della tenerezza della madre per il figlio, dell’uomo generoso verso il suo simile, del gesto disinteressato, del rispetto verso l’altro, della compassione intelligente, consapevole.

*****

Giove, in ariano Dhyaus Pitar, che significa “ Giusto”

Giove è dunque la giustizia, la Legge Cosmica che governa cielo e terra.

Si tratta della seconda dimensione dell’incarnazione, lo spazio, ed il suo attributo è il fulmine, l’energia di cui si serve per fecondare la Terra e tutte le creature.

In questo modo gli uomini sono capaci di affrontare senza timore le prove più difficili per rendersi degni della loro natura divina.

Nello Zodiaco, Giove ha il ruolo dinamizzante ed espansivo che distribuisce energie di dilatazione, espansione, esteriorizzazione, socializzazione, responsabilità, potere. Per estensione, ricchezza, autorità, comando, collaborazione, che sono la conseguenza di spazio segnalata dai Tibetani.

Giove è il Signore della Nona Casa che regge la spiritualità.

Oltre al bisogno di sicurezza materiale e di potere, esiste una reale generosità che può raggiungere la dimensione superiore di Venere, Upadana, di cui Giove diventa la trascendenza.

Upadana è l”aldilà” del dono, il dono di sé alla volontà divina.

Se il gioviano è così sensibile all’organismo delle leggi è perchè egli stesso è portatore delle regole. Inconsciamente sente che la realizzazione suprema dell’energia che dimora in lui è la conoscenza delle leggi cosmiche, le stesse che governano cielo e Terra.

 

cancro

La Costellazione del Cancro

Qui si realizzano le forme. Qui l’uomo dà loro un nome per meglio distinguerle ed appropriarsene. Qui l’essere si rassicura, l’intelletto trova materia per mantenere il suo eterno girotondo nell’universo psichico della Luna, signora del segno.

E’ nel Cancro che la materia umana si incarna e che ha inizio un nuovo percorso karmico alla scoperta del segreto essenziale della Ruota della Vita.

Il Cancro è per eccellenza l’universo femminile. Tutto si impregna, matura prende vita nelle profondità dell’interiorità e del pensiero. Tutto viene conservato, protetto, rinvigorito come in un vaso sigillato.

Il Cancro è la famiglia in cui ancora una volta l’essere intraprenderà la sua lunga e paziente meditazione sull’origine della Vita. Ma anche il momento della presa di coscienza della scelta tra la dipendenza e la personalizzazione.

*****

Qualsiasi configurazione si forma nel cielo è la manifestazione della qualità della Energia che serve in quel dato momento per procedere nell’evoluzione. E’ uno stimolo ed una indicazione del modo di percorrere il cammino per tutta l’umanità. E riguarda personalmente ogni essere umano consapevole. Ognuno di noi può riflettere sulle sue esperienze in atto nel qui ed ora e dare un indirizzo più soddisfacente alla sua vita.

 

Fonti:

Irène Andrieu :“ Astrologia evolutiva”

Alan Oken: “Astrologia centrata sull’anima”

anima e corpo · armonia · astronomia · cultura · futuro · natura · scienza · Testimonianze

* Come sarebbe la terra con gli anelli di Saturno

Una delle cose più affascinanti dell’intero sistema solare, sono gli anelli planetari, specie quelli enormi e luminosi di Saturno!

Ma vi siete mai chiesi come sarebbe se anche la Terra fosse in possesso di simili strutture?

Iniziamo col dire che la Terra ha infatti avuto degli anelli.

Quando la Luna ha iniziato a formarsi, insieme si era formato anche un sistema di anelli, da cui probabilmente è stato raccolto tutto il materiale dal nostro satellite, con parte che è ricaduto sul pianeta. Questo è durato solo poco tempo, ma se ci fossero stati anche oggi?

 

 

 

Gli anelli di Saturno sono anelli planetari attorno al pianeta Saturno.

Sono composti da milioni di piccoli oggetti, della grandezza che varia dal micrometro al metro, orbitanti attorno al pianeta sul suo piano equatoriale, e organizzati in un anello piatto. Poiché, come per la Terra, l’asse di rotazione di Saturno è inclinato rispetto al piano orbitale, anche gli anelli risultano inclinati.

Gli anelli iniziano ad un’altezza di circa 6 600 km dalla superficie di Saturno e si estendono fino a 120 000 km, poco meno di un terzo della distanza Terra-Luna. A seguito dell’esplorazione ravvicinata della sonda spaziale Cassini-Huygens il loro spessore è stato misurato mediamente in circa 10 m e sono quindi estremamente sottili. In compenso gli anelli non sono completamente piatti, in alcune zone le particelle sono addensate in strutture che si estendono da 3 a 5 km sopra e sotto il piano degli anelli, proiettando così lunghe ombre in particolari momenti di inclinazione rispetto al sole.

Furono scoperti da Huygens nel 1655. In precedenza Galileo aveva notato che Saturno presentava delle protuberanze ai lati, ma la scarsa potenza del suo telescopio non gli aveva permesso di distinguerne la forma con chiarezza.

Gli anelli sono divisi in sette fasce, separate da divisioni che sono quasi vuote. L’organizzazione in fasce e divisioni risulta da una complessa dinamica ancora non ben compresa, ma nella quale giocano sicuramente un ruolo i cosiddetti satelliti pastori, lune di Saturno che orbitano all’interno o subito fuori dell’anello.

L’origine degli anelli è sconosciuta. Ci sono due ipotesi principali: che siano il risultato della distruzione di un satellite di Saturno, ad opera di una collisione con una cometa o con un altro satellite, oppure che siano un “avanzo” del materiale da cui si formò Saturno che non è riuscito ad assemblarsi in un corpo unico.

I diversi anelli vengono chiamati anche con le lettere dell’alfabeto. Originariamente la sequenza partiva dal più esterno (A) verso l’interno (B, C, ecc.), ma con la scoperta di nuovi anelli sia all’interno che all’esterno le lettere sono ora piuttosto mescolate.

Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Anelli_di_Saturno

 

armonia · arte · astronomia · cultura · natura · scienza · Testimonianze

* Arte e scienza

Superfici Planetarie su Bolle di Sapone

bolla-sapone-pianeta-13-700x464

Una delle cose più affascinanti dei pianeti con grandi atmosfere, come i giganti gassosi, sono i pattern che nascono tra mille tempeste e cinture di tempeste.
Le leggi dietro queste formazioni sono molto complesse, ma l’effetto è governato per molti aspetto dalla fluidodinamica, dal modo in cui interagiscono e si muovono i gas ed i vari fluidi nelle atmosfere.
Questo è l’anello di congiunzione che ci porta al soggetto di oggi: parliamo di Jason Tozer, un fotografo che un giorno ha ricevuto una commissione da parte da parte del giornale Creative Review, per testare una nuova fotocamera, la Sony D-SLR, fotografando da vicino delle bolle di sapone. Il risultato è incredibilmente suggestivo e bello e alla base di questi effetti c’è sempre la stessa fluidodinamica, sebbene con effetti e meccaniche e processi molto diversi.
Ma l’effetto resta comunque molto affascinante, anche pensando a cosa si nasconde dietro una semplice bolla di sapone come ne vediamo tante quotidianamente, specialmente considerando che non sono stati applicati filtri ed effetti secondari in post-produzione alle foto che vedete.

bolla-sapone-pianeta-10-700x464

Per riuscire a raggiungere questi risultati “planetari”, Tozer ha iniziato creando bolle, soffiandole con una cannuccia su un piatto di soluzione a base di sapone, puntando la fotocamera sul piatto. Una grande sfida è stata riuscire a catturare in dettaglio anche i colori più sottili, specie su bolle dove cambiano rapidamente.

bolla-sapone-pianeta-2-700x463
Anche se poi Jason fa notare di aver osservato una drastica diminuzione nella quantità di colori visibili andando avanti con la sessione fotografica, man mano che faceva più bolle.

bolla-sapone-pianeta-5-700x464

Fonte:http://www.link2universe.net