Live streaming della Terra in HD dalla Stazione Spaziale
Scatto ottenuto dalla diretta streaming dalla ISS, dell’Italia illuminata dalle luci notturne. Credit: NASA
puoi tutto quello che vuoi ( whatever you want you can)
Scatto ottenuto dalla diretta streaming dalla ISS, dell’Italia illuminata dalle luci notturne. Credit: NASA
I due pianeti più luminosi del cielo, Giove e Venere, che si trovano attualmente nella costellazione del Cancro, sono stati vicinissimi in cielo, separati da una distanza angolare di appena 12 gradi, pari cioè a poco più di un terzo del diametro della Luna piena”. Naturalmente dal punto di vista della Terra.
Un avvicinamento record che si è verificato l’ultima volta nel 2000 e che si ripeterà nel 2016.
Astrologicamente è lo scambio planetario più benefico in assoluto.
Quando si trova in aspetto a Venere, il compito di Giove è di unire la mente ed il cuore.
Questo aspetto dona all’essere la capacità di percepire le qualità spirituali ed elevate di ogni rapporto umano ed in ogni circostanza.
Alcuni dei tanti doni che questa combinazione regala sono la serenità ed il potere di fondere tutte le forze opposte per raggiungere un’armonia ed un’intesa nella ricerca di nuove regole di vita.
L’intuito e le qualità creative vengono ampliate ed la strada per il successo più chiara. Le opportunità di pace e di collaborazione sono maggiori.
La qualità delle energie
Venere rappresenta la forza dell’amore universale, l’intelligenza del cuore, l’impulso primordiale che unisce gli esseri quando si riconoscono simili.
Ma questo amore ha molte tonalità secondo il livello di coscienza degli esseri. Amore passionale ma anche armonia, comprensione che indirizza la passione. E’ l’affetto e la purezza, la sessualità, l’energia, l’aggressività.
Venere è anche la Signora delle Arti, soprattutto della Musica, della Creatività, della Scienza e Conoscenza, e dei giochi di forme e colori.
E’ non solo l’Amore, ma anche la Bellezza, l’intesa , la pace, l’aiuto reciproco, l’universo percettivo attraverso i sensi.
Esiste un dono puro, dicono gli orientali.
E’ quello dell’amore vero, della tenerezza della madre per il figlio, dell’uomo generoso verso il suo simile, del gesto disinteressato, del rispetto verso l’altro, della compassione intelligente, consapevole.
Giove, in ariano Dhyaus Pitar, che significa “ Giusto”
Giove è dunque la giustizia, la Legge Cosmica che governa cielo e terra.
Si tratta della seconda dimensione dell’incarnazione, lo spazio, ed il suo attributo è il fulmine, l’energia di cui si serve per fecondare la Terra e tutte le creature.
In questo modo gli uomini sono capaci di affrontare senza timore le prove più difficili per rendersi degni della loro natura divina.
Nello Zodiaco, Giove ha il ruolo dinamizzante ed espansivo che distribuisce energie di dilatazione, espansione, esteriorizzazione, socializzazione, responsabilità, potere. Per estensione, ricchezza, autorità, comando, collaborazione, che sono la conseguenza di spazio segnalata dai Tibetani.
Giove è il Signore della Nona Casa che regge la spiritualità.
Oltre al bisogno di sicurezza materiale e di potere, esiste una reale generosità che può raggiungere la dimensione superiore di Venere, Upadana, di cui Giove diventa la trascendenza.
Upadana è l”aldilà” del dono, il dono di sé alla volontà divina.
Se il gioviano è così sensibile all’organismo delle leggi è perchè egli stesso è portatore delle regole. Inconsciamente sente che la realizzazione suprema dell’energia che dimora in lui è la conoscenza delle leggi cosmiche, le stesse che governano cielo e Terra.
La Costellazione del Cancro
Qui si realizzano le forme. Qui l’uomo dà loro un nome per meglio distinguerle ed appropriarsene. Qui l’essere si rassicura, l’intelletto trova materia per mantenere il suo eterno girotondo nell’universo psichico della Luna, signora del segno.
E’ nel Cancro che la materia umana si incarna e che ha inizio un nuovo percorso karmico alla scoperta del segreto essenziale della Ruota della Vita.
Il Cancro è per eccellenza l’universo femminile. Tutto si impregna, matura prende vita nelle profondità dell’interiorità e del pensiero. Tutto viene conservato, protetto, rinvigorito come in un vaso sigillato.
Il Cancro è la famiglia in cui ancora una volta l’essere intraprenderà la sua lunga e paziente meditazione sull’origine della Vita. Ma anche il momento della presa di coscienza della scelta tra la dipendenza e la personalizzazione.
Qualsiasi configurazione si forma nel cielo è la manifestazione della qualità della Energia che serve in quel dato momento per procedere nell’evoluzione. E’ uno stimolo ed una indicazione del modo di percorrere il cammino per tutta l’umanità. E riguarda personalmente ogni essere umano consapevole. Ognuno di noi può riflettere sulle sue esperienze in atto nel qui ed ora e dare un indirizzo più soddisfacente alla sua vita.
Fonti:
Irène Andrieu :“ Astrologia evolutiva”
Alan Oken: “Astrologia centrata sull’anima”
Il principio vitale che anima tutte le forme viventi è rappresentato dal binomio Sole/Luna.
Il Sole e la Luna sono rispettivamente l’aspetto positivo e negativo dello stesso principio vitalizzante che governa il perpetuarsi e il mantenimento della Vita in tutte le sue forme.
Al Sole e alla Luna sono legati concetti complementari quali: il maschile ed il femminile, la luce e il buio, il caldo e il freddo, gli elementi del Fuoco e dell’Acqua poiché la vita si manifesta attraverso la polarizzazione del principio vitale.
La rivedremo di nuovo solo nel 2049, tra 35 anni. Venerdì 13 giugno 2014 è stata una data memorabile per chi ama alzare gli occhi al cielo: una luna piena rara. Rara perchè sono coincise tre variabili indipendenti, come la fase della luna, il giorno della settimana e il giorno del mese.
Era un venerdì 13 di ottobre l’ultima volta che si è vista, nel 2000.
Ma perchè è così rara? i sono circa 13 lune piene in un anno su 365 giorni. Quindi le probabilità che la luna piena capiti nello stesso giorno sono circa il 3,39%. Per la prossima basta aspettare 35 anni.
La luna piena di giugno appare “ambrata” con quel colore che nei secoli le è valso l’appellativo di “luna di miele”.
Un soprannome legato alla tradizione celtica di bere liquore a base di miele durante i matrimoni. Chiamata “Strawberry Moon” in America (“Luna di Fragola”, per commemorare le bacche mangiate dalle tribù autoctone), “Rose Moon” in alcuni paesi d’Europa.
E’ una luna che viene definita come “ alchemica” per il suo significato di trasformazione e di unione che genera la vita: l’energia ed il calore del sole ( elemento maschile) si fonde con la ricettività della terra ( elemento femminile) generando nuova vita e nutrendo la sua crescita ed i suoi frutti.
L’ape, simbolo della trasformazione, muta il nettare dei fiori in miele, alimento fonte di energia e nutrimento. Il miele è il cibo sacro degli dei, rappresenta la sintesi dei principi che generano la vita.
Nella Grecia antica le api erano considerate messaggere delle Muse e la parola aveva anche il significato di sacerdotesse .
In Egitto si narrava che fossero state originate dalle lacrime del dio Ra cadute sulla terra, il miele e la cera erano quindi ritenuti prodotti sacri.
Per i Celti le api erano portatrici di luce e l’idromele era una bevanda sacra per le cerimonie. Per i Babilonesi l’ape era “ dabar” “ parola divina”.
In questo periodo nelle comunità celtiche venivano celebrati i matrimoni in sintonia con l’unione del Sole e della Terra. Probabilmente da questo deriva il termine “ luna di miele”.
Questa luna può anche prendere il nome di luna del cavallo. Oltre ad essere forte e veloce, il cavallo conosce perfettamente le vie che conducono all’Altro Mondo, caratteristiche che ne fanno una guida valida e fedele.
In questo periodo possiamo mettere in atto un cambiamento, possiamo rigenerare e reinventare qualcosa di noi.
E’ il momento di ricaricarci con le energie della natura, mettere in atto i progetti elaborati durante la sosta invernale e messi a punto nella primavera e con determinazione e fiducia nel futuro e nelle nostre capacità di realizzarli.
Così il raccolto sarà abbondante.
Negli ultimi giorni il Sole ha evidenziato un’attività particolarmente elevata.
Tra il 10 e l’11 Giugno scorso si sono avute ben tre potenti esplosioni, o brillamenti, di classe X.
Da esse vengono emesse ingenti quantità di radiazioni che poi il vento solare potrebbe trasportare verso di noi; c’è ancora la possibilità che nei prossimi giorni possa manifestarsi qualche tempesta solare, per le radiazioni trasportate dal vento solare.
Nel frattempo nuove macchie solari stanno nascendo sulla superficie solari; da queste macchie potrebbero originarsi nuovi brillamenti nei prossimi giorni. L’attività solare è elevata e d’altra parte siamo in uno dei picchi del Ciclo 24.
L’ovale delle aurore boreali raggiungerebbe con le sue propaggini anche le medie latitudini ( da dove potrebbero essere scrutate ), ma attualmente è sempre giorno in sede polare e non è possibile apprezzarle.
Quando nel Cosmo appaiono insolite configurazioni si creano canali ulteriori di energie di Evoluzione per l’umanità.
Fonti:
http://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/tempesta-solare-in-atto
Illustrazione di Jennifer Fox-Baez
Gli anelli di Saturno sono anelli planetari attorno al pianeta Saturno.
Sono composti da milioni di piccoli oggetti, della grandezza che varia dal micrometro al metro, orbitanti attorno al pianeta sul suo piano equatoriale, e organizzati in un anello piatto. Poiché, come per la Terra, l’asse di rotazione di Saturno è inclinato rispetto al piano orbitale, anche gli anelli risultano inclinati.
Gli anelli iniziano ad un’altezza di circa 6 600 km dalla superficie di Saturno e si estendono fino a 120 000 km, poco meno di un terzo della distanza Terra-Luna. A seguito dell’esplorazione ravvicinata della sonda spaziale Cassini-Huygens il loro spessore è stato misurato mediamente in circa 10 m e sono quindi estremamente sottili. In compenso gli anelli non sono completamente piatti, in alcune zone le particelle sono addensate in strutture che si estendono da 3 a 5 km sopra e sotto il piano degli anelli, proiettando così lunghe ombre in particolari momenti di inclinazione rispetto al sole.
Furono scoperti da Huygens nel 1655. In precedenza Galileo aveva notato che Saturno presentava delle protuberanze ai lati, ma la scarsa potenza del suo telescopio non gli aveva permesso di distinguerne la forma con chiarezza.
Gli anelli sono divisi in sette fasce, separate da divisioni che sono quasi vuote. L’organizzazione in fasce e divisioni risulta da una complessa dinamica ancora non ben compresa, ma nella quale giocano sicuramente un ruolo i cosiddetti satelliti pastori, lune di Saturno che orbitano all’interno o subito fuori dell’anello.
L’origine degli anelli è sconosciuta. Ci sono due ipotesi principali: che siano il risultato della distruzione di un satellite di Saturno, ad opera di una collisione con una cometa o con un altro satellite, oppure che siano un “avanzo” del materiale da cui si formò Saturno che non è riuscito ad assemblarsi in un corpo unico.
I diversi anelli vengono chiamati anche con le lettere dell’alfabeto. Originariamente la sequenza partiva dal più esterno (A) verso l’interno (B, C, ecc.), ma con la scoperta di nuovi anelli sia all’interno che all’esterno le lettere sono ora piuttosto mescolate.
Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Anelli_di_Saturno
Ne sono avvenute appena 68 in 5000 anni: si tratta un tipo di eclissi solare rara detta ‘non centrale’
Le eclissi anulari si verificano quando la Luna non copre completamento il Sole, a causa della distanza risulta un pò più piccola, e lascia visibile un anello di Sole, una cintura di fuoco.
La Luna sarà nella fase di novilunio, come in ogni eclissi solare. Ma sarà anche nel punto più lontano della sua orbita rispetto alla Terra, motivo per cui presenterà delle dimensioni apparenti più piccole della media. Questo incrocio di eventi permetterà al nostro satellite di oscurare soltanto la parte centrale del disco solare, determinando un anello di fuoco nel cielo.
Le eclissi anulari e totali non sono poi così rare come si potrebbe immaginare: esse si verificano in media ogni 18 mesi, e quello di domani, si ripresenta dopo l’evento del 10 Maggio 2013.
Quella di domani, classificata come eclissi anulare non centrale, sarà un’eclissi particolarmente rara in quanto il cono d’ombra della Luna non raggiungerà direttamente la Terra, ma la sfiorerà passando per il Polo Sud.
Un’ eclissi per pochi perchè sarà pienamente visibile solamente da uno dei posti più remoti del pianeta, l’Antartide.
Dall’Italia sarà possibile osservarla in diretta dalle 08,00 del mattino del 29 aprile attraverso il Virtual Telescope e in streaming sull’Ansa che trasmetterà le immagini riprese da una serie di telescopi in Australia. Eclissi come quella di domani sono difficili da osservare.
Il 2014 sarà caratterizzato da due eclissi solari: quella di domattina (anulare) e quella del prossimo 23 Ottobre (parziale). Oltre all’Antartide, caratterizzato da un clima inospitale e da condizioni meteorologiche spesso proibitive, sarà l’Australia, parte dell’Indonesia e una parte dell’Oceano Indiano a godere dello spettacolo.
Sono più frequenti le eclissi di luna o quelle di sole?
Fino ad oggi, se includiamo anche le eclissi penumbrali, le eclissi di luna sono state in numero maggiore di quelle di sole.
Nel suo famoso libro “More Mathematical Astronomical Morsels” il famoso astronomo belga Jean Meeus riporta che ci sono state 228 eclissi solari e 229 eclissi lunari nel 20° secolo, dal 1901 al 2000. E prevede che se andiamo avanti nel tempo fino al 3000 ci saranno 7,124 eclissi solari e 7,245 eclissi lunari.
Fred Espenak della NASA , conosciuto come “Mr. Eclipse” ha calcolato che in un periodo di 5000 anni, dal 2000 A.C. al 3000 D.C. si possono contare 11,847 eclissi di sole e 12,186 eclissi di luna.
La prossima eclissi totale di sole sarà visibile in U.S.A. Il 21 agosto del 2017.
Per saperne di più:
eclisse di luna, meteore, e stelle cadenti,tetradi nel 2014
gira, gira, la luna e il sole: eclisse!
Fonti:
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2014/04/28/AQ96wreC-antartide_eclissi_volte.shtml
http://earthsky.org/space/are-lunar-eclipses-more-common-than-solar-eclipses

Il “cuore” della Terra è un unico CRISTALLO che ruota più veloce del resto del pianeta, si sta espandendo e dimostra una spiccata personalità. Suddiviso in due emisferi, simili, ma diversi a livello strutturale, il CRISTALLO può essere il MOTORE PRIMO, cantato da saggi e poeti. I Suoi moti si trasmettono all’intero pianeta, tramite il Suo unico Messaggero: il campo nucleare “debole”, uno dei due lati della Forza Elettrodebole, l’unico che viola la parità tra destra e sinistra, l’unico che penetra e anima i nuclei atomici dei corpi visibili e anche si quelli invisibili, l’unico che co-muove i corpi umani sensibili.
Il CRISTALLO in questi ultimi sta cambiando i Suoi modi di trasmettere: aumenta il lato sensibile – il campo debole – e diminuisce quello visibile, il campo elettromagnetico. Gli effetti di questo cambio si vedono in fenomeni quali il riscaldamento globale e la riduzione del campo magnetico terrestre. Non solo; si sentono anche come coscienza di una verità profonda che la conoscenza ortodossa ignora.
Il debole è il calore nucleare che scioglie tutti i “ghiacci” anche quelli interni, invisibili che hanno irrigidito e lacerato la piccola mente umana, quella grigia che crede alla divisione e ai limiti ed è pronta a combattere per i profitti di pochi a danno dei tanti. Nel 2003, gli scienziati situati ai due poli, Nord e Sud, si sono collegati tra loro e hanno verificato che le due aurore polari evolvono con gli stessi ritmi. E’ uno dei tanti indizi dell’OPERA straordinaria composta dal CRISTALLO. E’ la FONTE DELLA VITA che ci può donare salute e svelare il significato dell’immortalità.
Chi sente l’eco dell’OPERA, avverte gli inganni di una conoscenza che ignora il significato reale della Vita, dipinge una storia dell’uomo falsa e uno spazio in cielo che è una gigantesca illusione ottica.
Il sole giallo in cielo è solo una delle tante possibili immagini del CRISTALLO, il vero SOLE, che anima ogni corpo e comprende tutti i colori. Non possiamo vederlo con gli occhi, ma possiamo sentirlo come coscienza, emozione, AMORE UNIVERSALE, bisogno profondo di armonia, pace e prosperità.
« io sorgo impavido a solcare con l’ali l’immensità dello spazio
senza che il pregiudizio mi faccia arrestare contro le sfere celesti
la cui esistenza fu erroneamente dedotta da un falso principio
affinchè fossimo come rinchiusi in un fittizio carcere ed il tutto
fosse costretto entro adamantine muraglie
Ma per me migliore è la Mente che ha disperso ovunque quelle nubi »
Lascia l’ombre ed abbraccia il vero.
Non cangiare il presente col futuro.
Tu sei il veltro che nel rio trabocca,
mentre l’ombra desia di quel c’ha in bocca.
Aviso non fu mai di saggio o scaltro
perdere un bene per acquistarne un altro.
A che cerchi si lungi diviso
se in te stesso trovi il paradiso?
Anzi, chi perde l’un mentre è nel mondo,
non speri dopo morto l’altro bene.
Perché si sdegna il ciel dare il secondo
a chi il primiero non caro non tenne;
così, credendo alzarti, vai a fondo;
ed ai piacer togliendoti, a le pene
ti condanni; e con inganno eterno,
bramando il ciel, stai ne l’inferno.
“Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell’illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi. Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini”.
“Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo”
Leggi anche:
La sonda Rosetta dell’ESA ha dato un segnale di risposta.
La sonda Rosetta era distante 807 224 610,74 km,
che corrisponde a 44 minuti e 53 secondi luce, a 673 milioni di km di distanza dal Sole.
La sonda Rosetta è diretta verso la Cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.
MACRO
+
MICRO
+
ATOMO
=
Il TUTTO
Con la scoperta di migliaia di nuovi pianeti fuori dal Sistema Solare, negli ultimi anni si è intensificata molto anche la ricerca di nuovi modi per cerare vita su questi mondi lontanissimi.
Secondo un nuovo modello, quello che dovremmo cercare non è tanto un pianeta blu, come la nostra Terra, ma un pianeta viola!
Se si ripensa alla nostra storia, si scopre che alcuni dei primissimi microorganismi terrestri erano viola e dominavano l’ecosistema planetario. Tanto erano comuni che l’alone della loro presenza era visibile dallo spazio! Secondo alcuni ricercatori, sarebbe possibile trovare simili segni anche su altri pianeti, e sarebbero segni relativamente sicuri della presenza di vita.
Precedenti ricerche avevano mostrato come potremmo essere capaci di trovare segni infrarossi della presenza di vegetazione, grazie ai segnali rilasciati dalle piante, mentre altri sistemi darebbero la caccia a composti chimici industriali, come quelli che sulla Terra sono contenuti in cose di tutti i gironi come la lacca per capelli.
Ma perché cercare proprio vita batterica? Principalmente perché abbiamo più possibilità di trovarla. I microorganismi hanno dominato il pianeta molto prima che nascesse la vita complessa, e continueranno a dominare anche molto dopo che la vita complessa si sarà estinta. Esther Sanromà, dell’Istituto di Astrofisica delle Isole Canarie, insieme ad i suoi colleghi, hanno scritto questa ricerca chiedendosi che tipi di microbi che sono esistiti sul nostro pianeta nel passato, potrebbero essere visibili distintamente dallo spazio, e come potremmo trovare casi simili noi su altri pianeti.
Così hanno creato un modello che riproducesse la Terra primordiale, per poi considerare idealmente vari scenari possibili, come la distribuzione dei continenti, la copertura di nuvole, e se la vita microbica è dominante sulla terraferma o nell’acqua. Hanno così scoperto che la nostra chance migliore sta nei microbi viola, che fioriscono sulla terra o lungo le coste ricche di nutrienti, e producono un segnale visibile nella luce totale riflessa dal pianeta. Se invece vivono negli oceani, non sono impossibili da vedere ma l’impresa diventa molto più ardua.
“Un mondo dominato da batteri viola potrebbe mostrarci uno spettro di luce molto interessante” ha aggiunto Lisa Kaltenegger, dell’Istituto di Astronomia Max Planck, in Germania, famosa per i suoi studi di astrobiologia, anche se non coinvolta direttamente in questo studio.
Nello spettro, il viola si pone dietro al blu. In natura, le sue diverse sfumature sono delle mescolanze di rosso e di blu; perciò, anche nel simbolismo occulto, dovete considerare, in questo colore, la presenza del rosso, colore del Fuoco e della Vita, e quella del blu. l’aria, il Cielo.
Oggi, come nell’antichità, il viola rappresenta la transizione tra la vita e l’immortalità. E’ la spiritualità velata da una sfumatura di tristezza o di malinconia, che implica il ricordo delle cose terrene.
La violetta è il fiore della modestia, dove il rosso dell’Io è combattuto dal blu della saggezza. E’ un colore attinico (che emana, cioè, delle radiazioni elettromagnetiche dotate di particolare azione fotochimica) penetrante che, particolarmente in magia, dà i “poteri superiori”: se il viola è il colore degli esorcisti, è anche quello dei Veri Maghi.
E’ eccellente per la meditazione profonda, dunque per liberare la mente da ogni attività e per ottenere una migliore visione interiore di sè.
Bruciate una candela viola quando volete ottenere rapidi e favorevoli cambiamenti. Il viola è il colore di Nettuno e dei Pesci, ed uno dei colori di Giove e del Sagittario.
Il colore violetto è il colore dello spirito, aiuta ad eliminare lo stress e la tensione, e ad esaminare le cose con distacco. Lo dimostrano anche gli studi di Carl Gustav Jung che asseriscono che il viola agisce sull’inconscio dando forza spirituale.
Fonti:
http://arxiv.org/abs/1311.1145
http://xoomer.virgilio.it/ladyshirin/Colori.htm
puoi tutto quello che vuoi ( whatever you want you can)
Ricerca e filosofia energetica
Se nessuno ti vede mentre lo mangi, quel dolce non ha calorie.
Le belle parole dei saggi e dei poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere
cronache dal mondo di un Mulino della Liguria di Ponente
Food,coffe and books
...prima vivo poi faccio tutto il resto (Meg)
Self Editor
The latest news on WordPress.com and the WordPress community.
banzai43 Il mondo a modo mio
carpe diem
SOCIALBLOG DEDICATO ALL'AMBIENTE
Metamorphosis forever!
puoi tutto quello che vuoi ( whatever you want you can)
"Quando doni qualcosa dona la parte migliore di te stesso"
"In ogni cosa c'è un'incrinatura. Lì entra la luce" - Leonard Cohen
Nell'Universo sono Infiniti Mondi simili a questo (Bruno)
ᙖY ᒪᗩᙀᖇᗩ
Me and my pixel dolls, fashion and other on Sinespace
Just another WordPress.com weblog